In qualita´ di Gran Maestro del "Sovrano Ordine Cavalleresco di S. Bernardo di Clairvaux" sento il dovere di ordinare a tutti il silenzio che merita la memmoria e il lutto del nostro defunto Principe "Giorgio I".
Riflettiamo sull' origine del Principato di Seborga, origini cistercensi, nate da storia che i nostri padri ci hanno consegnato con fatica e grandi sacrifici, da monaci, da priori, da autorita religiose che hanno sempre protetto il Principato.
Domandiamoci le ragioni di questo e allontaniamo chiunque, senza il senso della storia nostra e del rispetto di quello che il popolo "Sovrano" di Seborga, voglia arrogarsi il diritto di distruggere questa sovranita.
Mi chiedo se le autorita di Seborga hanno capito le loro origini. Mi chiedo perche e di che cosa o di chi i Seborghini debbono avre paura!
Sono essi, per storia, per tradizioni e statuti "Sovrani" del loro territorio e quindi in grado, uniti ai Priori, al Consiglio della Corona ed al Sovrano Ordine Cavalleresco di S. Bernardo di Clairvaux, di scegliere e di eleggere a Principe la persona piu adatta a loro.
A nome del Sovrano Ordine Cavalleresco di S. Berrnardo di Clairvaux , diffido il Direttore della Gazzetta di Seborga a pubblicare articoli denigratori che fomentano false direttive.
Certo che il Direttore, persona intelligente, raccogliera questa richiesta ringrazio.
Gran Maestro Mario Benvenuti
Sovrano Ordine Cavalleresco S. Bernardo di Clairvaux
Raccogliamo l'invito del Gran Maestro al silenzio, ma non alla censura. Rispettiamo le autorita` e i Seborghini che, fra poco, sceglieranno ed eleggeranno il nuovo Principe. Guardiamo al futuro del Principato con ottimismo e fiducia. Lasciamo alle spalle quello che ci siamo detti e rimbocchiamoci le maniche per lavorare seriamente per il bene e per il futuro del Principato.