La popolazione
anziana rappresenta una componente estesa ed in continua crescita della
struttura demografica del Comune, non diversamente da quanto si può osservare
negli altri paesi del nostro comprensorio intemelio.
La tendenza è ormai in
atto da più decenni e si accompagna, da un lato al progressivo abbattimento
dell'indice di natalità che determina una modificazione della composizione
strutturale della popolazione per classi di età, dall'altro lato
all'allungamento della vita media che produce il fenomeno di un continuo
invecchiamento della popolazione.
A Seborga, attualmente gli
ultrasessantacinquenni sono in 93. Nel territorio comunale il 60% circa dei
cittadini ha un'età superiore ai 45 anni ed il 20% circa superiore ai 65 anni;
Inoltre per ogni giovane al di sotto dei 15 anni, vi sono 3 persone oltre i 65
anni.
A differenza di altre realtà in cui sono stati costuiti appositi centri
sociali per la terza età, questa Amministrazione, intende promuovere con il
presente progetto la partecipazione della popolazione anziana alla vita attiva
del paese organizzando incontri e riunioni in locali pubblici anzichè appositi
centri che porterebbero a escluderlo dalla vita quotidiana del paese.
La logica secondo cui si intende operare con
il presente progetto mira a spostare l'attenzione dall'anziano come fruitore di
servizi ed interventi, all'anziano come soggetto portatore di esperienze,
competenze, capacità pratiche, teoriche, storia e saggezza che lo pone come
risorsa fondamentale.
Si intende valorizzare il senso di appartenenza di cui
gli anziani sono fortemente portatori, favorendo la loro partecipazione alla
vita sociale esterna alla propria famiglia. Si cercherà quindi di favorire,
tramite incontri periodici, il benessere psicofisico delle persone anziane,
contrastando l'insorgere di situazioni di emarginazione e isolamento, operando
nel contempo anche un'azione di sviluppo della volontà di partecipazione degli
anziani alla vita attiva del territorio.
Gli anziani come figura centrale in un
paese dove illustreranno racconti e poesie di scrittori importanti di origini
Seborghine quali Silvio Andracco e molti altri durante le manifestazioni e ed
eventi culturali. Collaboreranno con i ragazzi offrendo le loro esperienze manuali
quali il ricamo, l'agricoltura, la lavorazione del legno. Un modo innovativo
che l’amministrazione ha trovato per evitare che i racconti e le tradizioni dei
nostri paesi vadano a scomparire. SEBORGA NEL MONDO
Onlus