15 dicembre 2009

Dalla Storia alla Cronaca

Dopo aver sopportato pazientemente – Lui sempre energico e irruento – la lunga malattia che lo aveva colpito, è deceduto S.A.S. Giorgio I, il principe di Seborga.
Aveva accettato, cristianamente, di sottoporsi in veste di cavia ad una faticosa sperimentazione promossa da ricercatori torinesi e mi disse, ripetutamente, che se fosse stato per Lui non l’avrebbe accettata, ma sperava che fosse utile per l’umanità: “Prima o poi, se Dio vuole, la medicina trionferà su questa SLA e io posso essere uno dei tentativi sbagliati fatti dall’uomo per sconfiggerla.”.
Era Giorgio I, colui che aveva assunto, nel lontano 1963, il faticoso compito di rinverdire gli allori del millenario Principato Cistercense.
Nel corso di 46 anni – quasi mezzo secolo – lottò con tenacia e lungimiranza per ottenere, dai sordi governanti italiani, il riconoscimento della sovranità di questo piccolissimo Luogo.
Conobbe lunghi anni di fatica e delusione, ma anche sprazzi di appagamento; accettò quel peso che lo sottoponeva a continue altalene di risultati incerti e promesse non mantenute.
Conobbe uomini di ogni genere, fanfaroni e defeli amici, millantatori e fratelli, ma sapeva che così è composta l’umanità e la accettava, con il sorriso pubblico e tanta tristezza segreta.
Il Suo popolo, che gli aveva affidato unanime questa missione, lo accettava per certi atteggiamenti burberi e scontrosi, che si trasformavano sempre in sorrisi di accettazione.
Amava la Madonna e a Lei rivolgeva, ogni mattina, la Sua privata preghiera; nei confronti della Chiesa ebbe un comportamento onesto e rispettoso, non sempre ricambiato dai sacerdoti che lo conobbero e frequentarono.
Sabato 5 dicembre, nella piazza grande di Seborga, i Suoi Cavalieri hanno organizzato una cerimonia di commemorazione, alla quale hanno partecipato numerosissimi, insieme ad altri amici ed estimatori, che non è il caso di citare ed elencare.
Discorsi brevi, parole uscite dal cuore, preghiere, accompagnate da silenzi e musica sacra, ma la Chiesa non c’era.
L’amministratore della Parrocchia di San Martino vescovo di Seborga, i fedelissimi religiosi che per tutta la vita lo avevano accompagnato, frequentato, conosciuto, stimato, erano assenti, per una vergognosa scelta di qualcuno che ha voluto sugellare quella morte con l’ultimo sfregio.
Non per dire di un miracolo, ma la statua della Vergine, che Giorgio I aveva fatto collocare in una grotticella nel paese, certamente sabato ha piano.

Cav. Giorgio Pistone
Sanremo

14 dicembre 2009

I Presepi di Nizza a Seborga fino al 6 gennaio

Dal 12 dicembre al 6 gennaio la Proseborga vi invita alla scoperta del centro storico e dei Presepi messi a disposizione dall ‘Associazione francese degli amici dei presepi di Nizza.
Una cartina distribuita nei negozi e nei locali del borgo aiuterà in questa natalizia caccia al tesoro.

Du 12 décembre au 6 janvier le Syndicat d’Initiative vous invite à la découverte du village et des crèches mises à disposition par l’Association française des amis de la crèche de Nice.
Un plan chez les magasins et les restaurants vous aidera dans cette joyeuse chasse aux tresors.

13 dicembre 2009

Messaggi di Cordoglio per la Scomparsa di S.E. Walter Ferrari

Pubblichiamo qui di seguito i messaggi di codoglio che riceviamo per l'improvvisa scomparsa di S. E. Walter Ferrari, Ministro degli Esteri del Principato di Seborga:
Al Segretario di Stato per la Giustizia, A.Romano, reggente del Principato
Al Capo del Corpo Diplomatico, S. de Pret
Al Governo nella persona dei Ministri dello Stato
Al Coordinatore delle Comunicazioni via Web, J.Arnotte
e per suo mezzo all’Intero Corpo Diplomatico e Consolare
Al Popolo di Seborga

Castellarano, 12 dicembre 2009

E' ancora vivo il ricordo della celebrazione
per la partenza verso la casa del Padre del nostro beneamato Principe,
che oggi siamo a piangere con uguale senso di smarrimento e di dolore
la scomparsa del MInistro degli Esteri, S.E. Walter Ferrari.
Come lui stesso ha ricordato in un incontro di recente,
aveva scelto di servire la causa del Principato
pur avendo possibilità di scegliere altre strade politiche e istituzionali in Italia.
Ha riconosciuto e amato in Seborga la sua Patria
e ha profuso le sue energie perchè il nome di Seborga splendesse alto nel Cielo.
Possa lui, ora, in cielo esere accolto, tra le braccia di Dio che è Padre e Madre,
e per questo datore di vita anche oltre la morte.
La morte del Principe Giorgio e a distanza così ravvicinata
del Ministro Walter ci siano di monito.
Ogni nostra azione nel Principato e fuori di esso,
siano guidate dal senso di servizio al prossimo.
Sarà su questo che saremo giudicati dall'Altisimo al termine dei nostri giorni.
Teniamo fissa lo sguardo e la speranza nella vita oltre la morte,
la vita eterna, sicura speranza.

A nome del Consolato Onorario del Principato di Seborga a Castellarano,
esprimiamo le più sentite condoglianze ai parenti,
ai collaboratori e a tutto il Popolo di Seborga
per il ritorno alla casa del Padre dell'amato Walter.

Una preghiera perché il dono della fede non si affievolisca nel cuore
di tutti coloro che gli sono stati vicino.

Paolo Iotti, Console Onorario di Castellarano,
Nico Parlanti, Console Vicario,
Andrea Razzoli, Segretario.
+++
Ai familiari dell'On. Walter Ferrari,
Primo Ministro e Ministro degli Esteri del Principato di Seborga
Al Governo, nelle persone dei Ministri di Stato e dei Sottosegretari
A tutto il Popolo Sovrano

Dopo sole due settimane dalla morte di S.A.S. Giorgio I mi dolgo nel dover nuovamente esprimere le mie condoglianze per la perdita del Ministro Ferrari,
sperando che, insieme all'amato Principe,
possa dall'alto dei Cieli proteggere la sua amata Seborga.

Vimercate, 12 dicembre 2009

Luca Pagani
+++
La Micronazione Sovrana Impero esprime le sue più sentite condoglianze
alle istituzioni ed ai cittadini del Principato di Seborga
per la dolorosa scomparsa di Sua Eccellenza Walter Ferrari,
importante figura che con il suo operato è stata determinante
per la rinascita di Seborga e lo sviluppo del principato.
Micronazione Sovrana Impero

12 dicembre 2009

Stroncato da infarto il ristoratore Walter Ferrari ministro degli Esteri del Principato di Seborga

E' morto, stamani, stroncato da un infarto il ristoratore Walter Ferrari, 61 anni, titolare del ristorante 'Il Principato' e ministro degli Esteri del Principato di Seborga e papabile successore del principe Giorgio I, mancato il 25 novembre scorso, dopo una lunga malattia.
A nulla sono serviti i disperati soccorsi dell'equipaggio di Alfa 3 del 118 e dei militi della croce Azzurra, che hanno provato a rianimare l'uomo, che si e' sentito male a casa, tramite massaggio cardiaco e defibrillatore. Il suo cuore ha cessato di battere, dopo un'ora di tentativi.
Ferrari, ex democristiano, che era stato sindaco di Seborga, per una quindicina d'anni, tra il 1975 e il 1990, era tra i piu' quotati per subentrare a Giorgio I.
'Se n'e' andato un seborghino, che e' stato anche sindaco – e' il commento dell'attuale primo cittadino, Marco Fogliarini – un mio coetaneo ed un personaggio che alla sua maniera si era occupato della vita di Seborga, sia come amministratore, che come promotore del Principato'.
(Fabrizio Tenerelli, Riviera24)

06 dicembre 2009

L'ULTIMO SALUTO A GIORGIO I DI SEBORGA


Il tempo è stato clemente, sabato mattina, a Seborga in occasione della commemorazione del Principe Giorgio I, ed il sole ha voluto benevolmente riscaldare la cerimonia, che si è protratta per oltre un’ora.

Sulla Piazza Martiri, nel centro del paese è stato allestito un palco sul quale in bella mostra figurava una gigantografia del Principe in vestito bianco e a braccia aperte con sfondo il panorama del borgo principesco.
Il palco, oltre ad ospitare l’oratore ufficiale, ospitava anche i Ministri in carica. La platea ospitava sia le personalità intervenute che il pubblico. Ai lati del palco, schierati i “Cavalieri del Sacro Principato di Seborga”.
Ha preso la parola l’Avvocato Alberto Romano, Segretario di Stato del Principato e oratore, il quale ha fatto un excursus sulla storia del Principato e di Giorgio I il quale, con molta passione e tenacia ha saputo portare la storia di Seborga a livello internazionale: “Storia che ha attraversato il mondo”.

L’Avvocato Romano si è soffermato a lungo sulla personalità del Principe facendo un compendio dei lavori e studi da lui fatti e dei risultati raggiunti nel corso degli anni, citando anche Pepi Morgia, quale “ambasciatore” del Principato a Roma.
Ha ringraziato gli intervenuti, tra i quali, un membro della famiglia Grimaldi, Consoli vari, la rappresentanza della Croce Rossa Italiana, il sindaco di Seborga Franco Fogliarini ed il Sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino.

Hanno preso la parola un vecchio compagno di scuola del Principe, al liceo De Amicis di Imperia, ed un Ministro che ha letto una poesia composta dal defunto Giorgio I.

Inoltre, l’avvocato Romano, ha ricordato che sono in atto i lavori per arrivare alle elezioni del nuovo Principe.

La cerimonia si è conclusa con la recita dell’”Ave Maria” che, come ricordato dall’Avv. Romano, è una preghiera che era molto cara a Giorgio.


(Foto e Servizio a cura di Gianni Govoni – Riviera24)

Gande Trionfo della Scuola Almerini e la Sinfonica di SanRemo al Museo Civico

Domenica 6 Dicembre 2009 alle 11h30, presso il salone del Museo Civico di SanRemo si è svolto il 1° appuntamento del mese di Dicembre dei Concerti Aperitivo della Fondazione Orchestra Sinfonica di SanRemo, davanti ad una numerosissima platea entusiasta, e gioisa.
Protagonisti “ i 37 Solisti al flauto dolce della Scuola Elementare Fondazione Almerini” diretti da Vitaliano Gallo che ha voluto festeggiare con loro i suoi 10 anni di insegnamento affiancando preziosi collaboratori Henry Albert: clavicembalo, Marina DeGrassi: soprano, Maria Cristina Noris: clarinetto, Alain Sennepin: flauto dolce contralto e traversiere, con letture dell’attrice Antonella Liotta.
Musiche di Vivaldi, Handel, suonate con i strumenti musicali del museo del Principato di Seborga, con i quali abbiamo dedicato un brano al Principe Giorgio 1° scomparso il 25 Novembre di quest’anno, che grazie al suo infaticabile lavoro mediatico ha fatto conoscere la Liguria in tutto il mondo.
Un pensiero anche alla Missione in Perù dell’Ordine delle Suore della Neve, al quale hanno tutti contribuito con una generosa offerta.
Lo spettacolo verrà replicato con tutti i bambini della scuola al completo Lunedì 14 Dicembre alle 15h30 presso il Teatro del Casinò. Con la collaborazione del fisarmonicista M° Sergio Scasso.
Un grosso ringraziamento infine per il successo alle maestre: Arianna, Suor Elsa,e Valeria. All’ amico Francesco Papalia della Libreria “La Fenice” www.lafenicelibriantichi.com per lo spazio prove. E per la concessione e l’uso prezioso del Museo All’Assessore Pino DiMeco, all’Avvocato A. Borea, Dott.a L. Marchi, Sig.a Cinzia e Cristina.
Gli appuntamenti continueranno le Domeniche 13, 20, 27 Dicembre al Museo Civico sempre alle 11h30 – ingresso libero. Sostieniamo i “CONCERTI APERITIVO” Mandando un commento via fax al Sig. Sindaco 0184.542554.

Per maggiori informazioni visitate: http://1premio2009concertiaperitivo.blogspot.com