02 giugno 2006

Secondo mandato a Fogliarini

Seborga ha rinnovato la fiducia al sindaco uscente Franco Fogliarini con 131 voti su 223 votanti per la lista civica "Uniti per Seborga", capeggiata da Fogliarini, per una percentuale del 61,2 per cento.
"Crediamo di aver operato bene nella precedente legislatura presentandoci anche con una lista rinnovata a metà - ha dichiarato Fogliarini. Gli elettori ci hanno premiato. In questo mio secondo mandato potrò mettere a frutto l’esperienza che ho accumulato nel primo. Ci vuole tempo per imparare a muoversi fra gli enti pubblici e nel groviglio di normative. Continueremo a migliorare l’aspetto di strade e piazze di Seborga come abbiamo già fatto partendo dal centro storico. E punteremo su turismo e cultura".
Per quanto riguarda i rapporti con il Principato, Fogliarini ha dichiarato che non intende rinnegare la storia: "Siamo ben consapevoli che il Principato ci ha dato una notorietà internazionale che dobbiamo continuare a sfruttare e, possibilmente, valorizzare. Continueremo a mantenere aperto il dialogo con Giorgio I°".
La lista civica «Nuova Seborga», capeggiata dal geometra Carlo Biancheri, 55 anni, ha ottenuto 83 voti per una percentuale del 38,8 per cento. "Speravamo in qualche cosa di più - dice Biancheri - La lista ha avuto 15 voti in più rispetto alle passate elezioni. Ma, evidentemente, a Seborga, non c’è stata la volontà di fare un cambiamento". Biancheri si dichiara disposto al dialogo: "Faremo opposizione, è ovvio, ma siamo convinti che ci sarà più dialogo che in passato. In maggioranza, ora, ci sono persone più disposte al confronto. Quello che ci vuole per affrontare i problemi, concreti, di Seborga".
Con Fogliarini, per la lista di maggioranza, entreranno in consiglio comunale Enrico Ilariuzzi (vicesindaco e che ha ottenuto 41 preferenze), Roberto Blancardi (21 preferenze), Flavio Gorni (13), Jason Lawrence Boon (10), Pasquale Ragni (7), Silvio Leone (7), Gustavo Ottolenghi (5) e Marco Panigada (2).
All’opposizione, con Carlo Biancheri, ci saranno le uniche due donne del consiglio: Patrizia Barrese (15 preferenze) e Romina Fanari (10), oltre a Remo Ferrari (13).