Dalla Corea del Sud, alla Russia, dall’Inghilterra alla Serbia. In queste due settimane, il Comune di Seborga ospita un campo internazionale di Legambiente Liguria, dove ragazzi provenienti da svariati paesi (Russia, Bielorussia, Serbia, Belgio, Inghilterra, Corea del Sud) e coordinati dal responsabile Michele, si stanno organizzando per ripristinare i sentieri del Montenero, rendendoli itinerari paesaggistici per gli appassionati della montagna e delle camminate nei nostri boschi.
Dice Flavio Gorni, delegato Ambiente e Protezione Civile del Comune: "si tratta di un gruppo che oltre ad essere un promotore di iniziative ambientaliste attraverso Legambiente, offrirà uno scambio interculturale; ragazzi di paesi distanti tra loro, riescono non solo a realizzare un importante progetto, ma creano una vera amicizia tra i popoli; ciò che per adulti e politici viene reso difficile ottenere".
I ragazzi di Legambiente, riscopriranno gli antichi sentieri di Seborga sul Montenero, percorsi che diverranno nelle prossime settimane un punto di riferimento importante per il turismo ambientale; la riscoperta di ruderi di antiche chiese (la Chiesa di San Petronilla), i boschi di Castagni, e la strana e curiosa Grotta della Rosa.
Verranno segnalati due percorsi, di facile percorribilità per famiglie con grandi e piccini, dove un’apposita segnaletica lungo il percorso, illustrerà la nostra flora e la nostra fauna.
Dice il Sindaco Franco Fogliarini: "alcuni di questi sentieri, erano anticamente percorsi dai coltivatori, che dalle cime delle nostre colline, scendevano a valle con i fiori raccolti su delle ceste portate in spalla o sulla testa. Un ricordo che segna un percorso di cambiamento ma anche il rispetto per ciò che rappresenta la storia e la cultura del nostro entroterra".