L'assessore alla Promozione Turistica del Comune di Sanremo Igor Varnero, non ci sta e risponde all'interpellanza sull'Orchestra Sinfonica, pubblicata ieri, a firma dei consiglieri d'opposizione Giuseppe Di Meco (FI) e Gianni Berrino (AN) nella quale si contestava la dicitura 'Orchestra Sinfonica di Sanremo e della Liguria' stampata su depliant e locandine. In sintesi, Di Meco e Berrino chiedevano se l'Orchestra, nel frattempo, è diventata di proprietà anche della Regione."
A seguito dell'interpellanza presentata dai consiglieri Berrino e Di Meco in merito alla dizione "Orchestra Sinfonica di Sanremo e della Liguria" adottata dalla Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo per il proprio programma 2005-6, si intende precisare che l'Orchestra Sinfonica di Sanremo è stata riconosciuta come Istituzione culturale di interesse regionale nel 1984, con delibera n. 78 del 4 luglio. Il riconoscimento è stato ottenuto in quanto l'orchestra di Sanremo è l'unica orchestra ligure ad aver ottenuto il riconoscimento di Istituzione Concertistica Orchestrale (ICO), ai sensi della Legge 800 del 14 agosto 1967, da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali sin dalla data di emanazione della stessa.
Nel 1967 le ICO erano 5 in tutta Italia, compresa quella sanremese; oggi sono 13, mentre l'Ente lirico Teatro Carlo Felice di Genova ed il Teatro di tradizione lirica "Opera Giocosa" di Savona sono riconosciuti dallo Stato solamente nella qualità di enti di produzione lirica.Come tale l'Orchestra Sinfonica di Sanremo, sola in Liguria, può accedere al Fondo Unico dello Spettacolo (FUS). Nell'ultimo esercizio il contributo statale ammontava a 853.000,00 Euro, ma il governo ha annunciato l'intenzione di tagliarlo del 40% con la prossima legge finanziaria. Tra le motivazioni del riconoscimento ministeriale e del relativo contributo economico la principale è quella di "servire il territorio di appartenenza", effettuando un numero predeterminato di concerti fuori dalla propria sede, ma all'interno della propria regione.
In virtù della missione di farsi principali portatrici dei valori della musica classica nella propria regione, diverse orchestre hanno deciso di mutare nome per acquisire statura regionale: l'Orchestra di Padova e del Veneto, l'Orchestra di Roma e del Lazio, l'Orchestra di Ancona divenuta Orchestra Filarmonica Marchigiana, ecc. Nel senso di mettere in evidenza la propria unicità a livello regionale, il CdA della Fondazione dell'Orchestra Sinfonica, nominato tra l'altro dalla giunta Bottini, ha quindi deliberato all'unanimità il 13.9.2005 di presentare sul programma 2005-6 un nuovo logo con la dizione "Orchestra Sinfonica di Sanremo e della Liguria".
E' perciò stupefacente osservare come un ex-assessore al turismo con delega ai rapporti con la Fondazione dell'Orchestra Sinfonica e un ex-vicesindaco possano ignorare fatti di tale portata, ed abbiano anzi il coraggio di costruire un'asfittica polemica politica degna di un provincialismo senza prospettive. Quest'anno la Regione Liguria, tra l'altro, è finalmente entrata a far parte degli Enti patrocinatori della nostra Orchestra, pur se con un contributo simbolico di 10mila Euro, e l'Assessore Morchio ha anche presenziato all'inaugurazione della nuova stagione sinfonica.
Cosa che certamente non è mai accaduta nel quinquennio della giunta Biasotti, e che ci fa ben sperare per un maggior coinvolgimento economico della Regione in un prossimo futuro.Invece di strumentalizzare una dizione che fa onore alla nostra città, sede dell'unica orchestra della regione Liguria riconosciuta dallo Stato, i consiglieri interpellanti potrebbero dimostrare in maniera più costruttiva il proprio interessamento alle vicende dell'Orchestra, magari intraprendendo un'azione concreta attraverso i rappresentanti della propria parte politica affinché in Parlamento sia bocciato il taglio del 40% ai fondi destinati alla musica annunciato dal governo Berlusconi".
A. Gu.