15 agosto 2014

LETTERA APERTA DI MARCELLO PARIS, VICE GRAN PRIORE DEL SACRO ORDINE DEL PRINCIPATO DI SEBORGA, IN OCCASIONE DELLA FESTIVITA` DELL'ASSUNZIONE DI MARIA SANTISSIMA IN CIELO



Alla Spettabile Gazzetta di Seborga.
Sono il Marcello Nardi, Gran Segretario del Sacro Ordine del Principato di Seborga e scrivo per comunicare al Popolo di Seborga ed al Principe Marcello I in merito al nostro ultimo recente incontro in  Roma con il nostro Gran Priore Alberto Romano, recentemente scomparso.
Nonostante la grave malattia da cui da tempo era afflitto, il nostro Gran Priore ha sempre lottato con tutte le sue forze per ricostituire e riorganizzare l'Ordine dei Cavalieri di Seborga che dopo la morte del Principe Giorgio I ha vissuto vicende travagliate che ben conosciamo.
In occasione della nostra ultima riunione avvenuta in Roma presso la sua abitazione il 2 agosto aveva confermato la sua ferma volontà ponendo tutta la centralità assoluta e secolare nella figura della Santa Vergine e della devozione mariana dei Cavalieri di questo Ordine alla Santissima Madre di Dio.
Tutto il Popolo Seborghino sa bene che la Santa Vergine è Patrona del Principato, che San Bernardo ed i Cavalieri del suo Ordine avevano assoluta devozione alla Madonna, che Giorgio I ha imposto che le Priorie del suo Ordine riformato portassero il nome della Madre di Dio e che l'ultimo impegno accorato prima della scomparsa fu quello di portare la Madonna dei Cavalieri al centro di Seborga per difendere il Principato dal Male.
Questa è storia e tutti sanno che sto dicendo la verità.
Il progetto quindi era quello di riformare ciò che Giorgio I aveva già  chiaramente indicato.
In occasione quindi della Festa dell'Assunzione di Maria in cielo, in ottemperanza al desiderio di Alberto, scrivo queste poche righe semplicemente per ribadire il nostro impegno di Cavalieri fedeli a Maria, al Principe ed al Popolo Seborghino.
Ad Alberto va il nostro ringraziamento, è stato Lui che ha preso in eredità dal Principe Giorgio I il nostro Cavalierato, ed a fatica e non senza battaglie e dolori lha portato avanti rafforzando in noi il desiderio di saper essere aperti e puliti in questo cammino di fede. Seborga era la sua seconda casa. Il nostro impegno da Cavalieri, sarà massimo per rendere a Lui, al Principe e al popolo di Seborga orgoglio di noi nel proseguo di questo percorso.
Allego una lettera aperta dell'attuale Vice Gran Priore Marcello Paris che sottolinea questo nuovo cammino di Fede e Devozione Mariana che sarà elemento distintivo ed assoluto per tutti i Cavalieri.
Per Maria, Madre Nostra, Sempre!
Marcello Nardi
Gran Segretario del Sacro Ordine del Principato di Seborga

14 Agosto 2014
Lettera aperta di Marcello Paris Vice Gran Priore del Sacro Ordine del Principato di Seborga in occasione della Festività dell'Assunzione di Maria Santissima in cielo.
Cari Cavalieri dell'Ordine che ha recentemente vissuto con dolore la  scomparsa improvvisa del suo Gran Priore Alberto Romano, sono consapevole che la vita può vincere la morte se accettata nel grande e imperscrutabile progetto di Dio, che vuole prendersi cura di noi e questo sarà per noi motivo di grande gioia.
Bisogna vivere ricordando che volontà di Dio è dare segno di sapere che con grande cuore vivremo per sempre, e quelli che lottano contro il dolore avranno la forza di lottare estinguendo l'odio. Raccoglieranno pace coloro che non seminano odio ma Amore; questa è la sola ricchezza che farà grande un uomo. Vivere essendo riconoscenti a tutti quelli che rispettano sentimenti di Amore, lottando come veri cavalieri che Maria richiama oggi a chinarsi su quanti sono nel dolore e nel pianto.
Facciamo il Suo volere che sarà per noi la Sua ricchezza, perché si sentirà amata e riavrà cosi la Sua grande volontà di generare Suoi veri figli, tutti semplicemente Suoi figli , sempre, anche quando il loro cuore è indurito e vinto da ogni disperazione, Lei sarà desiderosa di poter donare il Suo conforto e il Suo Amore.
Fondamentale e utile sarà il poter donare a  Lei attimi di preghiera e di serenità facendo la cosa più naturale nel Suo giorno che vede Lei assunta in cielo. Per noi , Maria, vive in noi.
Ricordatevi di questo ogni volta che siamo davanti a quanti soffrono e a quelli che si disperano; la forza è il Suo dono di mamma che mai avrebbe provocato dolore a un figlio a causa delle sue offese, ma si sarebbe solamente mortificata e rattristata.
Preghiamo tutti insieme perché oggi la Vergine possa gioire perché Amata da noi che siamo Suoi Cavalieri.
Ritengo giusto restare ora davanti a Maria, recitando le vere parole di Grazia per Maria e grande sarà la Sua felicità di Madre: " Ove Maria Madre Nostra desidera io ci sarò, per ServirLa ed OnorarLa."
Recitatiamola ogni giorno per ricevere la  Sua forza e protezione su tutti noi, Suoi Cavalieri .
Sia grande la  nostra  voglia di sentirci figli Suoi e prestiamo attenzione a chi, attraverso la Sua grande azione, ha fatto resistere i Suoi figli nella lotta dolorosa.
La volontà di Cristo è la  forma che Maria pone sul nostro Spirito di Amore.
Occorre fare molta attenzione ponendo TUTTO nelle mani di Maria e chiederLe di benedire noi e le nostre famiglie, sempre desiderosi dell'Amore che Maria è Madre nostra, se fortemente avremo questo desiderio di sentirci Cavalieri di Maria.
Ricorriamo a Maria perché è Lei l'autrice della Vita per aver generato il figlio Suo!
Sia su ciascuno di noi oggi un giorno di risveglio nel cuore di Gesù, donando attraverso Lui il nostro vero sentimento di Figli.   
Marcello Paris 
Vice Gran Priore del Sacro Ordine del Principato di Seborga