19 aprile 2010

Il programma di Gian Luigi Morgia


Pubblichiamo qui di seguito il testo integrale del programma di Gian Luigi (Pepi) Morgia, candidato alle prossime elezioni alla carica di Principe di Seborga:



Programma del candidato Pepi Morgia

Per un Principato
trasparente ….. moderno …. dinamico
testimone di un passato, proiettato nel futuro:
turismo, cultura e tradizione

Premessa:
E’ mia intenzione sulla strada tracciata da Giorgio I per cercare di ottenere il riconoscimento del Principato di Seborga, quale Stato Sovrano Indipendente. Il lavoro svolto da Giorgio I è stato prezioso ed intendo valorizzarlo e consolidarlo.

Per proseguire su questa strada intendo creare una nuova task-force di avvocati specialisti in Diritto Internazionale (italiani e stranieri) che avranno principalmente il compito di:

• valutare e trovare la forma ed il percorso per portare avanti il riconoscimento;

• qualora non fosse sufficiente l’iniziativa già avviata presso la corte europea di Strasburgo, occorre presentare altre istanze in sedi con competenze diverse, quale ad esempio il Tribunale Internazionale dell'Aja;

• all’interno della task-force verrà nominato un Avvocato coordinatore, che dovrà verificare periodicamente con viaggi sul posto lo status di avanzamento della pratica e sollecitarne l'iter burocratico, affidando agli altri componenti il compito di provvedere alle richieste giuridiche che dovessero pervenire dagli Enti Internazionali.

La strada verso il riconoscimento del Principato si muoverà anche su strade diplomatiche e politiche:

verso l'Italia: in questa fase di transizione e di attesa, bisognerà allacciare relazioni con le autorità italiane (ad esempio il Sindaco sarà considerato come un Ambasciatore italiano presso Seborga) e con gli Enti governativi italiani (ad esempio INPS - INAIL - Ministero della sanità, ecc.);

verso il Vaticano: bisognerà ripristinare i rapporti con la Santa Sede, ma non in un'ottica di sudditanza, bensì in un'ottica di reciproca collaborazione;

verso gli Stati esteri: verrà ripresa la strada di accordi internazionali;

verso le Nazioni Unite: verrà attivato un canale che possa condurci a diventare osservatori presso le Nazioni Unite, inizialmente come ONG (organizzazione non governativa) e poi, ottenuto il riconoscimento, come Stato vero e Proprio.
Mi impegno a valorizzare le specificità ambientali, culturali, sociali e sportive rivalutando così l’identità del Principato e dei suoi abitanti.
I principali punti del programma:

Religione: Il carattere cistercense del Principato, che lo rende unico al mondo, impone la necessità di tenere con la Santa Sede importanti e corrette relazioni sia politiche che spirituali. In questa direzione vanno consolidati e migliorati i rapporti con la Curia Vescovile di Sanremo e Ventimiglia ed instaurati ancora più stretti rapporti con Don Allaria, archivista della curia, finalizzati alla ricerca della documentazione storica del Principato.

Sanità: Le scelte politiche provinciali in tema di sanità, con la previsione di un ospedale unico rischiano di peggiorare la situazione degli abitanti del Principato. Per questo motivo sono necessarie immediate iniziative tese al miglioramento complessivo della salute nel Principato attraverso la realizzazione di:

• un presidio medico;
• un punto di primo soccorso e l’istituzione di un servizio di pubblica assistenza;
• la creazione di un punto d’ascolto mensile per le problematiche socio sanitarie.
Inoltre nel breve periodo si possono realizzare:
• una convenzione con una compagnia assicurativa privata in grado di estendere a tutti i residenti nel principato la copertura di una polizza sanitaria integrativa;

• la predisposizione di un servizio di telemedicina capace di fornire visite a domicilio con l'effettuazione dell'elettrocardiogramma ed altre analisi utilizzando piccole cliniche mobili.
Istruzione: I tagli al sistema scolastico rischiano di compromettere l’esistenza delle scuole di primo grado presenti ne principato. Occorre intervenire principalmente per incentivare le iscrizioni alla scuola materna ed elementare anche attraverso l’istituzione di un sistema di incentivazione alle strutture concordato con l’amministrazione comunale e le associazioni dei genitori.
Si possono incrementare le dotazioni tecniche delle scuole con adeguate iniziative con soggetti privati. Ad esempio si può avviare un progetto per recuperare materiale informatico dismesso da enti, aziende e privati per creare laboratori informatici.Il Principato può realizzare accordi con le principali Università per ospitare corsi di specializzazione o dei Master universitari.

Turismo: Il turismo rappresenta una grande occasione di rilancio e sviluppo economico per tutto il Principato. Si deve lavorare per costruire un sistema locale integrato e per questo occorrono interventi, concertati con soggetti privati e associazione, in grado di favorire un flusso turistico costante verso il principato.
Si tratta di realizzare un adeguato Marketing territoriale con la creazione di un marchio d’area e la predisposizione di idonei strumenti di promozione dell’immagine del Principato, fra cui un aggiornato sito internet con aggiornati servizi d’informazione e di promozione degli eventi. Inserimento del Principato nella rete Internazionale dei principati e delle micronazioni. Collegamento con le principali associazioni di promozione dei Borghi e creazione del circuito Montecarlo- Sanremo- Seborga in collaborazione con i principali tour operator della zona.

In particolare occorre riqualificare gli eventi culturali attraverso:
• la realizzazione di due grandi festival internazionali: il primo, denominato “templaria”, da tenersi in estate e dedicato alla cultura e tradizione dei templari; il secondo, musicale, nella stagione invernale in collaborazione con l’Orchestra del Principato di Seborga;

• Istituzione di premi internazionali nelle diverse discipline artistiche come la Mimosa d’oro, la Ginestra d’oro;
• raduni internazionali, quali ad esempio le macchine d’epoca;
• razionalizzazione della segnaletica turistica;
• ripristinare l’operatività dell’ufficio turistico del Principato in raccordo con le altre strutture presenti sul territorio, come l’associazione Pro Seborga.

Deve essere affrontato anche il problema delle strutture dove poter svolgere gli spettacoli in particolare nella stagione invernale e in presenza di cattive condizioni meteo, ad esempio mediante l’utilizzo di tensostrutture. Tutta l’attività turistica deve essere in stretto raccordo con l’attività culturale e sportiva del Principato.

Cultura: Per poter efficacemente puntare sullo sviluppo del turismo culturale servono alcune condizioni:

• creazione del museo del Principato e realizzazione di una mostra itinerante sulla storia del principato e dei Templari;
• creazione di un percorso storico-artistico che coinvolga le piazze e le chiese;
• creazione di un percorso ambientale che coinvolga anche gli immediati dintorni ed in particolare l’ulivo millenario, conosciuto come “ulivo delle anime”;
• creazione di percorsi didattici rivolti ai ragazzi come ad esempio un giardino delle erbe medicinali o riproduzione di un giardino medioevale;
• realizzazione di eventi culturali con personaggi di grande richiamo sul tema della storia e della tradizione dei Templari nel principato;
• istituzione del premio storico “Luigino d’oro”;
• promozione di eventi culturali come la mostra internazionale del fumetto dedicata ai Templari;
• recupero di usi e tradizioni legate al templarismo: la distillazione delle essenze, la gastronomia e gli antichi mestieri in collaborazione con le associazioni artigiane di categoria;
• collegamento con le associazioni che promuovono eventi culturali di rilevanza internazionale.

Filatelia e Numismatica: Per sviluppare l’immagine e promuovere lo sviluppo socio-economico della popolazione del Principato è opportuno realizzare un intervento nella progettazione, realizzazione, distribuzione e vendita di francobolli e monete, in particolare esemplari da collezione. Il settore della filatelia e numismatica troverebbe anche un nuovo impulso dalla ricostituzione delle “Poste del Principato di Seborga”.

Sport: Lo sport per il Principato rappresenta un importante elemento culturale, un mezzo per far conoscere il Principato fuori dai confini del territorio in rapporto con le politiche turistiche e culturali. Nei suoi aspetti extra competitivi, infatti, lo sport contiene un messaggio anche economico e sociale.
In questa considerazione si possono prevedere l’istituzione di uno Yacth Club del Principato e la costituzione di diverse squadre di petanque, ippica, vela, calcio e discipline più piccole come subbuteo, calciobalilla, ping pong.
Nelle discipline dove sarà possibile la costituzione di una squadra del Principato si possono prevedere tornei di livello internazionale in raccordo con i comitati sportivi internazionali. Possono essere stipulati accordi bilaterali con le federazioni sportive internazionali come ulteriore strumento finalizzato ad ottenere il riconoscimento internazionale del Principato.

Comunicazione: Le sfide future del Principato si giocheranno tutte sul piano della comunicazione. Una buona comunicazione deve fornire da un lato informazioni periodiche ai cittadini sull’attività del Principato e favorire la crescita della comunità, dall’altro lato mettere il principato in relazione stretta e continua con il mondo esterno.
In considerazione delle carenze tecniche, quali lentezza e scarsa diffusione dei collegamenti telematici, occorre pensare ad una estensione della banda larga e banda larghissima a tutto il territorio, attraverso la rete via cavo e, ove non possibile, attraverso tecnologia Wi-Fi o WiMax con il sistema senza fili.
Per favorire la comunicazione all’esterno è necessario dotarsi di alcuni strumenti quali:
• un center press ed una casa editrice del Principato specializzata su temi culturali;
• un ufficio stampa internazionale;
• una web tv ed una radio web, anche utilizzando le tecnologie pod casting;
• un portale di navigazione internet: www.seborganews.it collegato con altri portali di informazione presenti nella zona;
• per favorire la partecipazione dei cittadini alla vita del Principato si prevede la costituzione di una commissione composta da ministri e consiglieri che registreranno richieste e proposte e le porteranno a conoscenza di S.A.S. La commissione promuoverà l’ascolto, pubblicizzando i luoghi e gli orari della propria attività, e risponderà direttamente al Principe del proprio operato.

Fasi di realizzazione del programma:

Per sostenere queste attività sarà necessario disporre di partners finanziari in grado di sostenere sia l'attività politico-diplomatica- giuridica, sia quella economica del Principato. In questa direzione sono stati definiti accordi con strutture finanziarie ed imprenditoriali, nazionali e internazionali, affinché lo sviluppo del Principato possa diventare non una promessa, ma una realtà. Lo sviluppo e l’attuazione del programma avverrà in tre fasi:

• nella prima fase verranno create le strutture di supporto logistico: ADSL ad alta velocità, VOIP (possibilità di telefonare utilizzando la connessione veloce Internet), strutture produttrici di energia alternativa (fotovoltaico, pale eoliche, ecc.), e la costituzione di un gruppo finanziatore costituito da più soggetti e con l’obiettivo di sponsorizzare le nuove e diverse iniziative del Principato;

• nella seconda fase verrà realizzato il Museo (dedicato alla storia del Principato ed intitolato a Giorgio I), e ripristinate le antiche Chiese di Seborga (con il supporto di Istituzioni Internazionali vicine) con la creazione dei percorsi culturali, e individuata una struttura atta a ospitare spettacoli e manifestazioni;

terza fase: sussidio per potenziare le attività turistico-recettive in essere ed eventualmente crearne delle nuove (alberghi, ristoranti, bar e negozi).

Tutte le forze che presenteranno idee e proposte, concrete e fattive, saranno accolte ed inserite nel programma, a condizione che avvenga nel rispetto della storicità e della sacralità del Principato di Seborga.



GIAN LUIGI MORGIA



In aggiunta al programma, pubblichiamo qui sotto la lista dei Ministri di fiducia che Gian Luigi Morgia intende proporre:

Laura Di Bisceglie: Nata il 3 Agosto 1974, Laura ha sempre abitato nel Principato, ha studiato ragioneria e lingue straniere. Figlia e Segretaria particolare di S.A.S Giorgio I°, conosce tutto quello che riguarda il Principato di Seborga.
Mario Benvenuti: Nato l’8 Maggio 1949 a Ventimiglia , vive tra Ventimiglia e Cuneo dove esercita la professione di Chiropratico. Possiede un’ abitazione anche a Seborga. Dal 1996 si dedica al Principato come Console nella provincia di Cuneo, è stato Segretario di Stato ed è Gran Maestro dell’Orine di San Benardo.
Leonardo Peli: Nato il 31 Marzo 1953 a Brescia, esercita la professione di Avvocato. Ha fatto parte del Segretariato di Giustizia del Principato. E’ stato vice Procuratore onorario della Repubblica a Brescia per 9 anni. Ha le giuste conoscenze per poter formare una task-force che si occupi dei vari ricorsi da presentare presso le Corti Internazionali per portare avanti il lavoro iniziato da S.A.S Giorgio I° . Anche se risiede a Brescia è spesso qui visto che ha una casa a Latte.
Luigi Cattaneo: Nato a Roma il 26 Giugno 1948, è domiciliato a Seborga dal 1968 ed è molto legato al Principato. Noto Industriale è laureato in Economia e Commercio. Ha già partecipato attivamente all’aiuto del paese per le scuole e altro.