17 febbraio 2010

Sugli Ordini Premiali

Cortese dr. Savioli,
innanzitutto la ringrazio per le delucidazioni in merito alla questione massonica, che prima o poi mi deciderò di approfondire, ed alla interessante puntualizzazione riguardo gli Ordini premiali delle chiese cattoliche patriarcali d' Oriente, argomento da me conosciuto in parte e oggetto di approfondimenti e studi da poco intrapresi.
Devo ammettere un certo senso di "sospetto" riguardo gli Ordini di cui sopra poichè leggendo le "opinioni", che tali rimangono, di un gruppo di esperti del settore e per maggior chiarezza IAGI, gli Ordini in questione non sono tali ma solo " sistemi premiali delle Chiese che li hanno istituiti e con la precisazione che i titoli cavallereschi da esse conferiti sono da considerarsi solo come "sinonimi" di cavalierati veri e propri e che tali non sono (per l'INTERNATIONAL COMMISSION FOR ORDERS OF CHIVALRY, per il Ministero Affari Esteri, ecc.). A questi ordini, manca l'elemento qualificante, la Fons Honorum, tutto il resto è superfluo, comune a tante realtà soprattutto confraternali, o religiose (le Misericordie), ma che nulla hanno a che vedere con un ordine cavalleresco. La Chiesa in Antiochia non possiede la Fons Honorum senza alcun dubbio e non le è riconosciuta da alcuno, e che la chiesa di Antiochia stessa non si arroga.
Sempre disponibile a conversare con Lei di questi ed altri argomenti, magari in occasione dell'investitura del Principe, la saluto,

Alessandro M. Segnini Bocchia di San Lorenzo