23 dicembre 2006
21 dicembre 2006
Concerto alla Chiesa Luterana di Sanremo
Sabato 23 Dicembre 2006
alle 20h30
Chiesa Luterana
Chiesa Luterana
C.so Garibaldi, 9 Sanremo
Concerto dell’orchestra da Camera
“Principato di Seborga”
Musiche e direttore M° Ciro Perrino
http://www.orchestraprincipatodiseborga.com/
Buon Natale e
Felice 2007 a Tutti!
Concerto dell’orchestra da Camera
“Principato di Seborga”
Musiche e direttore M° Ciro Perrino
http://www.orchestraprincipatodiseborga.com/
Buon Natale e
Felice 2007 a Tutti!
07 dicembre 2006
Notizie dall'Associazione Seborga nel Mondo
Babbo Natale in Moldova...
I bambini degli istituti scolastici della Provincia di Imperia (infanzia, primarie e secondarie) si recheranno a Sanremo presso il Palafiori per consegnare a numerosi Babbo Natale che arriveranno con una slitta trainata da cavalli ed alcuni asinelli con le ceste, un giocattolo nuovo, una penna, un quaderno acquistati da loro per i bambini moldavi.
Per una volta Babbo natale riceverà i doni invece di donarli. Al mattino i ragazzi delle scuole consegneranno il materiale raccolto con varie animazioni e una scenografia curata da Pepi Morgia. I bambini dei Servizi educativi per la prima infanzia saranno presenti con una rappresentanza e con il loro messaggio (una grande cartolina con la cicogna).
L'associazione Seborga nel Mondo Onlus, attraverso questi volontari "Babbo Natale", si recherà successivamente dal 28 dicembre al 4 gennaio in Moldova per consegnare i giocattoli e altro materiale nelle case dei bambini delle campagne moldave, attualmente in forte disagio sociale, e precisamente nel Comune di Mihailovca, a sud della Moldova. Il progetto, oltre ad esprimere un chiaro gesto di solidarietà, rappresenta inoltre un’opportunità per riflettere sul tema dei diritti all’infanzia e sulle strategie necessarie per sostenere questi diritti. L’associazione cerca cosi` di mantenere viva l’attenzione sui temi che riguardano i bambini, sia dal punto di vista dell’educazione che dell’assistenza all’infanzia.
Il progetto presentato non è stato solo condiviso dai docenti della provincia di Imperia, dal Sindaco e Assessori di Sanremo, ma è stato accolto con impegno dai CCR delle Scuole di ogni ordine e grado che stanno lavorando in questo senso. Il progetto ha inoltre ricevuto il patrocinio dell'Ambasciata Moldava a Roma.
Un Sorriso per Natale...
La bambina ha 11 anni e soffre di paralisi cerebrale infantile con emiparesi spastica di destra e con gravi disturbi motori e ritardo mentale.
Da due anni non vede la mamma, unica parente, in quanto lavora in qualità di badante in attesa di regolarizzazione in Italia per poter mantenere le spese mediche della figlia.
Attualmente la bambina vive in un orfanotrofio, in pessime condizioni, dove viene derisa e malmenata dai ragazzi più grandi.
L’Associazione Seborga nel Mondo - Onlus sta pensando di portare un sorriso per Natale a questa bambina, facendola incontrare con la mamma in Italia! Si tratta di un’impresa difficile ma non impossibile.
L’associazione si rechera` in Moldova il 28 dicembre prossimo e con una serie di pratiche legali cerchera` di portare la bimba in Italia e affidarla alle cure mediche di una casa di cura di Roma.
Le fasi di questa e ad altre iniziative si potranno seguire in diretta visitando il sito dell’Associazione Seborga nel Mondo, in particolare su: “RACCONTI DI VIAGGIO”.
Visitando il sito dell’Associazione, si possono anche visionare le immagini degli ultimi due viaggi umanitari condotti in Moldova.
Un Sorriso per Natale...
La bambina ha 11 anni e soffre di paralisi cerebrale infantile con emiparesi spastica di destra e con gravi disturbi motori e ritardo mentale.
Da due anni non vede la mamma, unica parente, in quanto lavora in qualità di badante in attesa di regolarizzazione in Italia per poter mantenere le spese mediche della figlia.
Attualmente la bambina vive in un orfanotrofio, in pessime condizioni, dove viene derisa e malmenata dai ragazzi più grandi.
L’Associazione Seborga nel Mondo - Onlus sta pensando di portare un sorriso per Natale a questa bambina, facendola incontrare con la mamma in Italia! Si tratta di un’impresa difficile ma non impossibile.
L’associazione si rechera` in Moldova il 28 dicembre prossimo e con una serie di pratiche legali cerchera` di portare la bimba in Italia e affidarla alle cure mediche di una casa di cura di Roma.
Le fasi di questa e ad altre iniziative si potranno seguire in diretta visitando il sito dell’Associazione Seborga nel Mondo, in particolare su: “RACCONTI DI VIAGGIO”.
Visitando il sito dell’Associazione, si possono anche visionare le immagini degli ultimi due viaggi umanitari condotti in Moldova.
28 novembre 2006
Mozart al Teatro Casino` di Sanremo
Giovedì 30 Novembre 2006 alle 16h30
Teatro del casinò di Sanremo
WA Mozart (250°)
Concerto per fagotto e orchestra sib k191
Solista Vitaliano Gallo
Orchestra sinfonica di Sanremo
Replica del concerto:
Sabato 2 Dicembre 20h30
Nizza teatro dell’opera
Samedì 2 Decembre 2006 à 20h30
Nice theatre de l’opera
WA Mozart (250°)
Concerto en sib k191 pour basson et orchestre
Soliste Vitaliano Gallo
Orchestre symphonique de Sanremo
-tiket disponible a la caisse-
avant/première :
Jeudì 30 Novembre 2006 à 16h30
Sanremo theatre du casinò
Teatro del casinò di Sanremo
WA Mozart (250°)
Concerto per fagotto e orchestra sib k191
Solista Vitaliano Gallo
Orchestra sinfonica di Sanremo
Replica del concerto:
Sabato 2 Dicembre 20h30
Nizza teatro dell’opera
Samedì 2 Decembre 2006 à 20h30
Nice theatre de l’opera
WA Mozart (250°)
Concerto en sib k191 pour basson et orchestre
Soliste Vitaliano Gallo
Orchestre symphonique de Sanremo
-tiket disponible a la caisse-
avant/première :
Jeudì 30 Novembre 2006 à 16h30
Sanremo theatre du casinò
24 novembre 2006
Domenica a Ventimiglia: concerto per Angelico Aprosio
Ventimiglia: domenica 26 novembre, concerto per il 400° di Angelico Aprosio.
L’Assessorato alla Cultura e la Civica Biblioteca Aprosiana di Ventimiglia, insieme al Centro Culturale 'Porta Marina', quale introduzione alle celebrazioni del quattrocentenario della nascita di Angelico Aprosio (fissate per il 2007), organizzano per domenica prossima alle 17, presso la Chiesa di Sant'Antonio Abate, il concerto di musica barocca dell'Orchestra da Camera del Principato di Seborga. Il concerto si svolgerà presso il Convento delle Suore dell'Orto, in via al Capo 2, nel centro storico. L'ingresso è libero. Tutti sono benvenuti.
L’Assessorato alla Cultura e la Civica Biblioteca Aprosiana di Ventimiglia, insieme al Centro Culturale 'Porta Marina', quale introduzione alle celebrazioni del quattrocentenario della nascita di Angelico Aprosio (fissate per il 2007), organizzano per domenica prossima alle 17, presso la Chiesa di Sant'Antonio Abate, il concerto di musica barocca dell'Orchestra da Camera del Principato di Seborga. Il concerto si svolgerà presso il Convento delle Suore dell'Orto, in via al Capo 2, nel centro storico. L'ingresso è libero. Tutti sono benvenuti.
Festa degli Alberi
La Comunità Montana Intemelia insieme al Corpo Forestale dello Stato Italiano, ha voluto riprendere un’antica tradizione un tempo molto diffusa, la 'Festa degli Alberi'. Attraverso la distribuzione nelle vallate di 500 alberi, si procederà alla messa a dimora delle piante in ogni Comune intemelio.
L’iniziativa, verrà realizzata per sensibilizzare i ragazzi su questa tematica e vedrà la partecipazione di numerose scolaresche della scuole elementari e medie dei Comuni intemeli.
Gli istituti scolastici, avvalendosi della collaborazione tecnico-logistica del Corpo Forestale dello Stato Italiano, potranno così sviluppare tra le scolaresche una più approfondita conoscenza del settore ambientale e forestale. Saranno gli stessi alunni a piantare, in occasione della celebrazione della festa, gli alberi in apposite aree pubbliche individuate d’intesa con i comuni interessati.
"La necessità di sensibilizzare anche i più giovani alle tematiche relative alla salvaguardia delle risorse fitogenetiche - ha detto Flavio Gorni, responsabile del Centro Intercomunale Organizzato della Comunità Montana - con particolare riguardo alle specie arboree da frutto ed alle essenze forestali autoctone, attualmente in pericolo anche per la forte incidenza degli incendi boschivi di questo estremo ponente, ha portato a rispolverare in forma moderna, un’antica tradizione un tempo molto diffusa nelle scuole che risale ai primi del 900, quando, da Pigna a Seborga, ogni Sindaco, portava i bambini a piantare gli alberi nel proprio Comune".
La cerimonia inaugurale, si è tenuta a Seborga, alla presenza delle Autorità locali e del Corpo Forestale dello Stato di Sanremo. Sono stati messi a dimora i primi 30 lecci e la consegna a tutti gli studenti intervenuti, di libri e altro materiale che trattano dell'amore per la natura e degli alberi. I prossimi comuni dove verranno svolte le Feste degli Alberi saranno: Vallebona, Dolceacqua, San Biagio della Cima, Olivetta San Michele e Apricale, con la messa a dimora di: Querce, Olivi, Lecci e Pini. Nella foto alcuni momenti della prima giornata.
Gli istituti scolastici, avvalendosi della collaborazione tecnico-logistica del Corpo Forestale dello Stato Italiano, potranno così sviluppare tra le scolaresche una più approfondita conoscenza del settore ambientale e forestale. Saranno gli stessi alunni a piantare, in occasione della celebrazione della festa, gli alberi in apposite aree pubbliche individuate d’intesa con i comuni interessati.
"La necessità di sensibilizzare anche i più giovani alle tematiche relative alla salvaguardia delle risorse fitogenetiche - ha detto Flavio Gorni, responsabile del Centro Intercomunale Organizzato della Comunità Montana - con particolare riguardo alle specie arboree da frutto ed alle essenze forestali autoctone, attualmente in pericolo anche per la forte incidenza degli incendi boschivi di questo estremo ponente, ha portato a rispolverare in forma moderna, un’antica tradizione un tempo molto diffusa nelle scuole che risale ai primi del 900, quando, da Pigna a Seborga, ogni Sindaco, portava i bambini a piantare gli alberi nel proprio Comune".
La cerimonia inaugurale, si è tenuta a Seborga, alla presenza delle Autorità locali e del Corpo Forestale dello Stato di Sanremo. Sono stati messi a dimora i primi 30 lecci e la consegna a tutti gli studenti intervenuti, di libri e altro materiale che trattano dell'amore per la natura e degli alberi. I prossimi comuni dove verranno svolte le Feste degli Alberi saranno: Vallebona, Dolceacqua, San Biagio della Cima, Olivetta San Michele e Apricale, con la messa a dimora di: Querce, Olivi, Lecci e Pini. Nella foto alcuni momenti della prima giornata.
(Fonte: SanremoNews)
09 novembre 2006
Dai nostri lettori...
Solo oggi ho avuto l'opportunità di leggere la Gazzetta di Seborga on-line. Manifesto la mia massima e sincera soddisfazione per la decisione di S.A.S. il principe Giorgio I di recedere dalla Sua precedente decisione di abdicare. Tanto ha fatto e tanto ancora può fare per il popolo di Seborga nonchè per un ulteriore approfondimento di una disputa storica molto interessante.
Dalla mia presa di posizione del 11 luglio u.s. su "La Stampa" si evince chiaramente che mio intendimento era solo quello di neutralizzare quella pericolosa psicopatica "Regina della Gerusalemme celeste", nel rispetto della tradizione che "Seborga non si tocca!". Che poi io sia convinto che su Seborga come feudo Sua Santità il Papa possa avanzare più legittime pretese di altri è disputa tra storici che comunque non deve arrecare nocumento alcuno ai seborghini, veri eredi morali del principato. Tra l'altro non è detto che il Santo Padre abbia interesse a rivendicare un Suo eventuale diritto.
La mia missione si è compiuta e torno sereno nell'ombra della Terra di mezzo giacchè non cerco e non ho mai cercato per me nè fama nè onori nè pubblicità alcuna, sed olim veritas (non nobis Domine..........). Mi limiterò a continuare a vigilare acciocchè in mezzo ai seborghini non si annidino serpenti velenosi ai quali sempre la testa andrebbe spiccata dal busto, miglior paga per il tradimento. A Sua Altezza ed ai seborghini tutti auguro lunga vita e tanta prosperità.
Conte Umberto Savioli di Monticino " Orso "
Dalla mia presa di posizione del 11 luglio u.s. su "La Stampa" si evince chiaramente che mio intendimento era solo quello di neutralizzare quella pericolosa psicopatica "Regina della Gerusalemme celeste", nel rispetto della tradizione che "Seborga non si tocca!". Che poi io sia convinto che su Seborga come feudo Sua Santità il Papa possa avanzare più legittime pretese di altri è disputa tra storici che comunque non deve arrecare nocumento alcuno ai seborghini, veri eredi morali del principato. Tra l'altro non è detto che il Santo Padre abbia interesse a rivendicare un Suo eventuale diritto.
La mia missione si è compiuta e torno sereno nell'ombra della Terra di mezzo giacchè non cerco e non ho mai cercato per me nè fama nè onori nè pubblicità alcuna, sed olim veritas (non nobis Domine..........). Mi limiterò a continuare a vigilare acciocchè in mezzo ai seborghini non si annidino serpenti velenosi ai quali sempre la testa andrebbe spiccata dal busto, miglior paga per il tradimento. A Sua Altezza ed ai seborghini tutti auguro lunga vita e tanta prosperità.
Conte Umberto Savioli di Monticino " Orso "
08 novembre 2006
S.A.S. PRINCIPE GIORGIO I DI SEBORGA NON ABDICHERA`
E' ufficiale: S.A.S. Principe Giorgio I° di Seborga non abdicherà!
Il portavoce del Principato, Cav. G. Pistone, ha confermato in questi giorni la decisione da parte del Principe di rimanere in carica. “Vista la pressione esercitata da parte degli amici più fidati e di tutto il paese” - ha dichiarato il portavoce - “S.A.S. Giorgio I° ha accettato di rinunciare al Suo proposito di mettersi a riposo”.
Quando a gennaio il Principe annunciò l’intenzione di abdicare - decisione questa giustificata più dalla stanchezza dovuta all’età (quest’anno ha compiuto 70 anni) anzichè a causa di presunti bisticci con il sindaco di Seborga come riportato da alcuni - la notizia non solo suscitò sorpresa e commozione fra i suoi sudditi ma fece letteralmente il giro del mondo.
Radio, televisioni e giornali in tutto il mondo riportarono la notizia con grande rilievo e giornalisti di importanti testate internazionali vennero a Seborga per investigare il caso.
Ora, accogliamo la notizia del suo ripensamento con gran sollievo e soddisfazione perchè sicuramente riporterà ordine e stabilità, per alcuni mesi oscurati da eventi e personaggi che hanno turbato la tranquillità del posto e la serietà dei Seborghini.
Questa vicenda, al di là del clamore sollevato, ha dimostrato che la causa portata avanti in tutti questi anni dal Principe Giorgio I° per il riconoscimento dell’autonomia del Principato, ha raccolto consensi e interesse senza precedenti.
Il caso Seborga non è più un fatto curioso e d’operetta come alcuni vorrebbero far credere.
Il caso Seborga è oggi una realtà che non può essere ignorata e la comunità internazionale ne è sempre più consapevole e solidale.
Giorgio I° è amato dai suoi sudditi e stimato da un sempre maggior numero di persone che in tutto il mondo seguono con passione le vicende del Principato.
Siamo felici che Giorgio I° voglia rimanere in sella.
C’ è ancora molto da fare prima di scendere da cavallo.
Che Dio gli doni la forza, la guida e la grinta per continuare. (R. C. )
07 novembre 2006
Concerto Lettera Agli Amici, di W.A. Mozart
Sabato 11 Novembre 2006 – 21hoo Sanremo (IM)
Piazza Cassini chiesa di S.Stefano
"W.A. Mozart Lettera agli amici"
in occasione del 250° della nascita
Musiche di W.A.Mozart
Musiche di W.A.Mozart
Sceneggiatura a cura di Vitaliano Gallo
Marco Perfetti, clarinetto - Gianni Gilli, clarinetto - Vitaliano Gallo, fagotto
Voce recitante/narratore: Giorgio Pistone
§ Programma §
LV Beethoven
Duetto in do maggiore per clarinetto e fagotto
allegro moderato-larghetto sostenuto-rondò allegretto
W.A.Mozart
Divertimento n 4 per 2 clarinetti e fagotto in sib maggiore
allegro-larghetto-minuetto-adagio-rondò allegretto
W.A.Mozart
Divertimento n 5 per 2 clarinetti e fagotto in sib maggiore
adagio-minuetto-adagio-polacca-romanza
W.A.Mozart
Divertimento n 3 per 2 clarinetti e fagotto in sib maggiore
allegro-minuetto-adagio-minuetto-rondò allegro assai
Lo spettacolo avviene sotto il Patrocinio dell’orchestra sinfonica di Sanremo
In occasione dei concerti di musica da camera, visitate:
21 ottobre 2006
Notizie in Breve dall'Associazione "Seborga Nel Mondo - I Care"
Il 22 ottobre a Camporosso (IM) dalle ore 15:00 alle ore 21:00 si terra` la GIORNATA di INTERSCAMBIO CULTURALE tra gli studenti di Camporosso (IM) e i gli studenti di Mihailovca (Moldova). Durante la giornata, gli studenti si scambieranno messaggi e pubblicheranno racconti attraverso il forum mediatico www.cuoremoldavo.org (il forum dedicato agli studenti italiani e moldavi).
In entrambi gli istituti vi saranno gare di disegno con tematiche sulla Moldova e sull'Italia. Musiche, conferenze e proiezioni video riempiranno la giornata. Il tutto verrà trasmesso in diretta attraverso immagini fotografiche su www.moldova-mms.com
E' stata approvata la conferenza nazionale sulla cooperazione allo sviluppo e politiche giovanili in Moldova organizzata dall'Associazione Seborga nel Mondo in data 26 maggio 2007 a Bordighera (IM). Alla conferenza saranno invitate autorità moldave in Italia, rappresentanti di istituzioni provinciali, regionali e nazionali, le associazioni di volontariato italiane che operano in Moldova, gli istituti scolastici della provincia di Imperia.
Concerto dell'Orchestra di Seborga
L’Assessorato alla Cultura e la Biblioteca Aprosiana di Ventimiglia, quale introduzione alle celebrazioni del quattrocentenario dalla nascita di Angelico Aprosio, che si terranno nel 2007, presentano un concerto di musica barocca con l’Orchestra da Camera del Principato di Seborga (Clarinetto: M. Cristina Noris; Fagotto: Vitaliano Gallo; Clavicembalo: Dimitri Goldobine) e Franco Carli, Voce recitante. L’appuntamento musicale, organizzato dal Circolo Culturale Porta Marina, si svolgerà domenica 29 ottobre, con inizio alle ore 17 presso il Centro Culturale Polivalente San Francesco, in Ventimiglia Alta. L’ingresso e libero.
13 ottobre 2006
Un Progetto Ambizioso: Un Museo d'Arte Moderna a Seborga
E’ stata presentata giovedi` 12 Ottobre a Seborga una linea di produzione artistica, tra cui un quadro raffigurante la popstar Madonna, un CD e una collezione di medaglie d'oro, per finanziare un museo d'arte a Seborga. E’ stato l'artista tedesco Heiko Sachse (nella foto insieme al Sindaco di Seborga Franco Fogliarini) a firmare la linea.
Heiko Sachse è cittadino onorario di Seborga e la tela (1,50 x 1,50 mt.) raffigurante Madonna, sarà messa all’asta (con base a 30.000 euro) probabilmente a Montecarlo, anche se la data è ancora da decidere. Il ricavato dell’asta verrà devoluto al Principato, che avrà anche il 50% del ricavato del cd e delle monete.
Grande soddisfazione per la decisione del pittore, da parte del Sindaco di Seborga, Franco Fogliarini, dichiaratosi entusiasta di ospitare giovani artisti che propongono iniziative interessanti. Il Sindaco avrebbe anche pronto lo spazio per il museo, in una zona vicina al centro storico, che ora ospita alcuni parcheggi. Secondo Fogliarini, per realizzare il museo occorrera` un milione di euro.
Il pittore ha organizzato a Berlino, sua città natale, una manifestazione per gli ottant'anni anni della Regina Elisabetta II d'Inghilterra. Durante l'evento, intitolato 'The Royal laser Symphony-Queen Elizabeth', si è svolta l'esecuzione di una sintonia composta dallo stesso artista ed uno show di grafica ed effetti laser. Il pittore è anche l’autore di numerose opere sui reali inglesi e, alcune di queste, sono anche esposte a Buckingham Palace, presso la Westminster Abbet ed al St. James's Palace. (SeborgaPress)
Il pittore ha organizzato a Berlino, sua città natale, una manifestazione per gli ottant'anni anni della Regina Elisabetta II d'Inghilterra. Durante l'evento, intitolato 'The Royal laser Symphony-Queen Elizabeth', si è svolta l'esecuzione di una sintonia composta dallo stesso artista ed uno show di grafica ed effetti laser. Il pittore è anche l’autore di numerose opere sui reali inglesi e, alcune di queste, sono anche esposte a Buckingham Palace, presso la Westminster Abbet ed al St. James's Palace. (SeborgaPress)
05 ottobre 2006
La Storia di Seborga in Piazza
Da mercoledi` 4 ottobre hanno preso il via gli ormai consueti "Incontri con la Storia di Seborga": cinque mercoledi` dedicati alla storia locale per scoprire com'e` nato e si e` evoluto il Principato. Relatore degli incontri e` il Cav. Giorgio Pistone, gia` curatore della Biblioteca Storica di Seborga e autore di libri di storia sul Principato. Gli Incontri si tengono ogni mercoledi` sera, con inizio alle ore 21, presso la piazza San Martino e tutti sono benvenuti. (SeborgaPress)
23 settembre 2006
Principato di Seborga: Sintesi Storica di Giorgio Pistone
Nella preistoria più antica il territorio del Piemonte ligure è popolato dall'uomo di Cro Magnon; nel periodo neolitico, intorno a 5000 anni or sono, un abitante del luogo che oggi è Seborga scolpisce un idolo in pietra, mentre altri scheggiano pietre minuscole per trarne strumenti.
In quel periodo l'uomo si è diffuso anche alle isole, dalle Baleari a Malta al Peloponneso ed in tutto il Mediterraneo.
Da un milione d'anni l'uomo abita questa zona, questa Provenza Ligure, dotata di un clima privilegiato che egli ha consentito di superare indenne le glaciazioni. Un popolamento ligure, sempre insediato nei nostri monti, formato da rudi, forti, pazienti uomini che incredibilmente amano queste pietre, questa terra arida e povera.
Verso la fine dell'età del Bronzo, nel 1250'1300 avanti Cristo, una piccola tribù, appartenente al mondo celtico e proveniente dall'est euro-asiatico, supera lo sbarramento delle Alpi marittime, scende lungo lo spartacque che dal monte Marguareis scende al mare a Bordighera ed occupa il versante di ponente della montagna. Nei monti e sempre sul lato del ponente vengono sepolti, in grandi tumuli, alcuni personaggi, tra le numerose altre, una sepoltura dà il nome a questo luogo di Seborga.
Il territorio occupato, diviso in quattro paesi (oggi Castelvittorio, Baiardo, Perinaldo e Seborga) è governato da otto uomini, due per paese, che eleggono un loro “capo”. Gli otto fedeli ed i loro discendenti si insediano in questi luoghi e presso la tomba principale, la custodiscono, la difendono, ne fanno ragion di vita per mille e più anni.
Questa tradizione, di otto più uno, si ritroverà per i millenni successivi, fino alle regole della Paupera Militia Christi di San Bernardo ed all'Ordine che ne porta il nome. I discendenti della tribù originaria, con qualche difficoltà, si inseriscono tra la popolazione ligure e, in parte, ne adottano la lingua e le usanze, conservando molte delle proprie. Uno dei vocaboli che accettano, proprio della lingua paleomediterranea, è il nome che viene attribuito al luogo: Sepulcrum.
Questo nome conferirà al paese una veste ed una funzione sacrale mai perduta o dimenticata.
Le guerre Romano-Liguri non vedono alcun coinvolgimento degli antenati dei Seborghini di oggi, indifferenti all’oggetto della vertenza: ufficialmente la creazione di una strada litoranea che congiunga Roma con Marsiglia, ma praticamente l'assoggettamento dei Liguri a Roma.
Si giunge così all'età di Gesù Cristo e del cristianesimo primitivo con tutta la assurda questione dei fratelli di Gesù, che con tutta probabilità interessa direttamente Seborga.
E` ampliamente documentata la particolare predilezione dei Giudei per la zona ligure-provenzale; gli stessi romani confermano questa linea di contatto, esiliando nella valle del Rodano e nelle zone circostanti i Giudei rivoltosi ed insofferenti della dominazione romana.
Con la crocifissione di Cristo, inizia la diaspora dei cristiani in varie parti del mondo e, appunto, nelle nostre montagne, dove costoro incontrano i discendenti della tribù celtica.
Le due religioni hanno grandi e fondamentali punti di contatto, tra i quali è facile ricordare l'unicità di Dio, l'immortalità dell'anima, un mondo intermedio nel quale, dopo la morte del corpo, l'anima viene pesata, il rispetto per i santi patroni, il rifiuto delle rappresentazioni sacre (l'iconoclastia), l'amore fraterno per tutti, la tolleranza verso le altre forme religiose, ma anche una particolare predilezione per la sacralità dei numeri tre ed otto.
A questo punto però scatta un meccanismo, non ancora chiarito nella sua essenza concreta ma legato certamente al nome del luogo: il paese diviene “IL SEPOLCRO”: qui viene trasportata una Reliquia di tale importanza e sacralità che neppure si può nominare. Da questo momento in avanti, per duemila anni, il luogo di Seborga diviene sacro, nessun esercito lo conquista, nessuno stato lo ambisce, nessun sovrano lo pretende, neppure lo si vuole nominare!
Con il trascorrere dei secoli queste particolarità restano intatte e la fama di Seborga, sempre coesistente con la segretezza della sua localizzazione, si diffonde nel mondo cristiano ma - si direbbe - solo ai livelli più alti. Persiste il particolare rapporto tra il paese e la Provenza orientale, e si assiste ad un periodo costellato da invasioni, distruzioni, saccheggi; Seborga è sempre salvaguardata, nessuno la tocca.
L'intervento di Ludovico il Pio e la creazione formale del Principato Imperiale, con la nomina del vescovo Claudio quale primo Principe, consente, attraverso le carte e pergamene giunte fino a noi, di scrivere una storia documentata e provata. Qualche difficoltà di lettura non impedisce di accertare lo stato delle cose e dei luoghi, consolidato con la “donazione” di Guidone; si riafferma la natura religiosa, anche se apparentemente eretica - si pensi a San Cassiano e allo stesso San Bernardo - di Seborga con la venuta di rifugiati Catari.
Senza avvertire il trascorrere dei secoli, si giunge alla seconda metà del seicento, con la coniazione delle monete del Principato e l'incredibile storia della “vendita” dello stesso alla Famiglia Savoia. Anche allora gli sconvolgimenti europei neppure sfiorano il millenario Principato, che si riafferma estraneo alle vertenze terrene, sempre accuratamente ignorato per la sua natura essenzialmente religiosa.
Ed ecco, per finire, la invenzione del regno d'Italia, la caduta della monarchia, il brevissimo intervallo di incertezza e, nel 1963, l'elezione del Principe, S.A.S. Giorgio I, riconfermata (unitamente all'adozione degli Statuti Generali) il 23 aprile 1995.
Il brevissimo ripasso è così concluso, ma restano da spiegare almeno alcuni dei misteri incontrati durante il racconto: la fine dei documenti seborghini rastrellati da Genova, ovvero l'esatta definizione della Sacra reliquia sepolta, non si sa dove, nel Principato.
Un luogo ricco di vibrazioni eteree, di emanazioni sconosciute, di quel meraviglioso sentore che fa esclamare, a chi venga con animo puro ed oneste intenzioni: ecco, sono giunto, è qui che voglio vivere, questo è il mio mondo. L'incontro tra il più grande - l'Impero - ed il più piccolo - il Principato, questo luogo incredibile che non è mai stato sfiorato da guerre, conquiste, persecuzioni, terremoti, eserciti, dominatori.
Tutto ciò, molto più di questo è il Principato di Seborga.Rispettatelo, se lo merita, ne ha diritto.
In quel periodo l'uomo si è diffuso anche alle isole, dalle Baleari a Malta al Peloponneso ed in tutto il Mediterraneo.
Da un milione d'anni l'uomo abita questa zona, questa Provenza Ligure, dotata di un clima privilegiato che egli ha consentito di superare indenne le glaciazioni. Un popolamento ligure, sempre insediato nei nostri monti, formato da rudi, forti, pazienti uomini che incredibilmente amano queste pietre, questa terra arida e povera.
Verso la fine dell'età del Bronzo, nel 1250'1300 avanti Cristo, una piccola tribù, appartenente al mondo celtico e proveniente dall'est euro-asiatico, supera lo sbarramento delle Alpi marittime, scende lungo lo spartacque che dal monte Marguareis scende al mare a Bordighera ed occupa il versante di ponente della montagna. Nei monti e sempre sul lato del ponente vengono sepolti, in grandi tumuli, alcuni personaggi, tra le numerose altre, una sepoltura dà il nome a questo luogo di Seborga.
Il territorio occupato, diviso in quattro paesi (oggi Castelvittorio, Baiardo, Perinaldo e Seborga) è governato da otto uomini, due per paese, che eleggono un loro “capo”. Gli otto fedeli ed i loro discendenti si insediano in questi luoghi e presso la tomba principale, la custodiscono, la difendono, ne fanno ragion di vita per mille e più anni.
Questa tradizione, di otto più uno, si ritroverà per i millenni successivi, fino alle regole della Paupera Militia Christi di San Bernardo ed all'Ordine che ne porta il nome. I discendenti della tribù originaria, con qualche difficoltà, si inseriscono tra la popolazione ligure e, in parte, ne adottano la lingua e le usanze, conservando molte delle proprie. Uno dei vocaboli che accettano, proprio della lingua paleomediterranea, è il nome che viene attribuito al luogo: Sepulcrum.
Questo nome conferirà al paese una veste ed una funzione sacrale mai perduta o dimenticata.
Le guerre Romano-Liguri non vedono alcun coinvolgimento degli antenati dei Seborghini di oggi, indifferenti all’oggetto della vertenza: ufficialmente la creazione di una strada litoranea che congiunga Roma con Marsiglia, ma praticamente l'assoggettamento dei Liguri a Roma.
Si giunge così all'età di Gesù Cristo e del cristianesimo primitivo con tutta la assurda questione dei fratelli di Gesù, che con tutta probabilità interessa direttamente Seborga.
E` ampliamente documentata la particolare predilezione dei Giudei per la zona ligure-provenzale; gli stessi romani confermano questa linea di contatto, esiliando nella valle del Rodano e nelle zone circostanti i Giudei rivoltosi ed insofferenti della dominazione romana.
Con la crocifissione di Cristo, inizia la diaspora dei cristiani in varie parti del mondo e, appunto, nelle nostre montagne, dove costoro incontrano i discendenti della tribù celtica.
Le due religioni hanno grandi e fondamentali punti di contatto, tra i quali è facile ricordare l'unicità di Dio, l'immortalità dell'anima, un mondo intermedio nel quale, dopo la morte del corpo, l'anima viene pesata, il rispetto per i santi patroni, il rifiuto delle rappresentazioni sacre (l'iconoclastia), l'amore fraterno per tutti, la tolleranza verso le altre forme religiose, ma anche una particolare predilezione per la sacralità dei numeri tre ed otto.
A questo punto però scatta un meccanismo, non ancora chiarito nella sua essenza concreta ma legato certamente al nome del luogo: il paese diviene “IL SEPOLCRO”: qui viene trasportata una Reliquia di tale importanza e sacralità che neppure si può nominare. Da questo momento in avanti, per duemila anni, il luogo di Seborga diviene sacro, nessun esercito lo conquista, nessuno stato lo ambisce, nessun sovrano lo pretende, neppure lo si vuole nominare!
Con il trascorrere dei secoli queste particolarità restano intatte e la fama di Seborga, sempre coesistente con la segretezza della sua localizzazione, si diffonde nel mondo cristiano ma - si direbbe - solo ai livelli più alti. Persiste il particolare rapporto tra il paese e la Provenza orientale, e si assiste ad un periodo costellato da invasioni, distruzioni, saccheggi; Seborga è sempre salvaguardata, nessuno la tocca.
L'intervento di Ludovico il Pio e la creazione formale del Principato Imperiale, con la nomina del vescovo Claudio quale primo Principe, consente, attraverso le carte e pergamene giunte fino a noi, di scrivere una storia documentata e provata. Qualche difficoltà di lettura non impedisce di accertare lo stato delle cose e dei luoghi, consolidato con la “donazione” di Guidone; si riafferma la natura religiosa, anche se apparentemente eretica - si pensi a San Cassiano e allo stesso San Bernardo - di Seborga con la venuta di rifugiati Catari.
Senza avvertire il trascorrere dei secoli, si giunge alla seconda metà del seicento, con la coniazione delle monete del Principato e l'incredibile storia della “vendita” dello stesso alla Famiglia Savoia. Anche allora gli sconvolgimenti europei neppure sfiorano il millenario Principato, che si riafferma estraneo alle vertenze terrene, sempre accuratamente ignorato per la sua natura essenzialmente religiosa.
Ed ecco, per finire, la invenzione del regno d'Italia, la caduta della monarchia, il brevissimo intervallo di incertezza e, nel 1963, l'elezione del Principe, S.A.S. Giorgio I, riconfermata (unitamente all'adozione degli Statuti Generali) il 23 aprile 1995.
Il brevissimo ripasso è così concluso, ma restano da spiegare almeno alcuni dei misteri incontrati durante il racconto: la fine dei documenti seborghini rastrellati da Genova, ovvero l'esatta definizione della Sacra reliquia sepolta, non si sa dove, nel Principato.
Un luogo ricco di vibrazioni eteree, di emanazioni sconosciute, di quel meraviglioso sentore che fa esclamare, a chi venga con animo puro ed oneste intenzioni: ecco, sono giunto, è qui che voglio vivere, questo è il mio mondo. L'incontro tra il più grande - l'Impero - ed il più piccolo - il Principato, questo luogo incredibile che non è mai stato sfiorato da guerre, conquiste, persecuzioni, terremoti, eserciti, dominatori.
Tutto ciò, molto più di questo è il Principato di Seborga.Rispettatelo, se lo merita, ne ha diritto.
(SeborgaPress)
01 settembre 2006
Secondo Concorso Internazionale indetto dalla Biblioteca Storica di Seborga
La Biblioteca Storica di Seborga, in collaborazione con il Comune e il Principato di Seborga, idice il secondo Concorso Internazionale per una ricerca, edita o inedita, in lingua italiana o francese, concernente Stati, personaggi, edifici, documenti, opere d'arte e avvenimenti storici medioevali.
I testi, dattiloscritti o stampati, dovranno pervenire alla sede del concorso, presso la Biblioteca Storica di Seborga, entro e non oltre il 10 ottobre 2006 e verranno esaminati da una giuria la cui composizione sara` resa nota.
Saranno selezionate tre opere, per definizione classificate al primo posto. Altre opere potranno essere segnalate. I testi presentati non saranno restituiti, ma verranno conservati presso la Biblioteca Storica, a disposizione dei lettori.
Le premiazioni avverranno in Seborga il 11 novembre 2006 nel corso di una cerimonia che si terra` in Piazza San Martino, con inizio alle ore 15.00. Per informazioni, rivolgersi per iscritto alla Biblioteca Storica, 18012 Seborga. (SeborgaPress)
30 agosto 2006
Seborga 10 Settembre: Sagra della Polenta e Cinghiale
Domenica 10 Settembre a Seborga dalle 12.00 e per tutto il pomeriggio si terra` la tradizionale SAGRA DELLA POLENTA E CINGHIALE. Dalle 18.00 animazione con ballerine brasiliane e alle ore 20.00 cena con prodotti tipici.
Inoltre: GARA INTERNAZIONALE DI PENTAQUE A COPPIE: gara libera a tutti, senza vincoli di societa` e di categoria. L'inizio della gara e` prevista alle ore 14.30. Il costo di partecipazione e` di 10 Euro a coppia. I premi in palio: Quote di iscrizioni (mises) e trofeo al primo classificato.
Per informazioni e iscrizioni, telefonare ai seguenti numeri: Tel. 0184-223888 - Cell. 3480 15 7724.
DA SEBORGA AL PASSO DEL BANDITO: terza passeggiata panoramica nei boschi di Seborga. Ritrovo e iscrizioni: dalle ore 8.30 alle 9.00 in Piazza Patrioti. Iscrizioni: 10 Euro con omaggio una T-shirt, servizio ristoro e pranzo.
Per informazioni, telefonare: 0184 223622/0184223612 - Cell. 3480 15 7724. Tutti sono benvenuti! (SeborgaPress)
29 agosto 2006
Comunicato per Ordine di S.A.S. Giorgio I, Principe di Seborga ai Componenti del Sovrano Ordine di San Bernardo:
Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato per ordine di S.A.S. Giorgio I, concernente i componenti del Sovrano Ordine di San Bernardo:
D'ordine di S.A.S. Giorgio I, Principe di Seborga,
e, nella circostanza,
Fondatore di questo Ordine Sovrano,
ho il dovere di comunicare,
ad ogni effetto e senza alcuna esclusione, eccezione o limitazione,
che tutti i componenti dell'Ordine
sono sospesi da qualsiasi attivita`
o rappresentanza concernente l'Ordine stesso.
La sospensione ha effetto da oggi
ed e` a tempo indeterminato.
Qualsiasi violazione a questa disposizione
sara` seguita automaticamente dall'espulsione
per infamia dall'Ordine,
con diffusione all'esterno del provvedimento stesso.
Firmato:
Cavalier Giorgio Pistone, per ordine di S.A.S. Giorgio I
24 agosto 2006
Spettacolo Teatrale "Liguri"
Domenica 27 Agosto 2006 ore 21:oo
ARMO (Loc. Pieve di Teco, Prov. di Imperia)
Spettacolo teatrale “LIGURI”
Franco CARLI / attore
Antonio CARLI / attore
M. Cristina NORIS / clarinetto
Vitaliano Gallo / fagotto – chiatarra
Rassegna Teatrale: “Le notti di Armo”
ARMO (Loc. Pieve di Teco, Prov. di Imperia)
Spettacolo teatrale “LIGURI”
Franco CARLI / attore
Antonio CARLI / attore
M. Cristina NORIS / clarinetto
Vitaliano Gallo / fagotto – chiatarra
Rassegna Teatrale: “Le notti di Armo”
17 agosto 2006
Parte la Missione: Cuore Moldavo
Anche quest’anno l'associazione "Seborga nel Mondo-i care", attraverso la Protezione Civile Seborga Vallebona, la Polizia di Frontiera di Ventimiglia , le Infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana e l’UNICEF della Provincia di Imperia, si recherà in Moldova nelle zone rurali del sud e precisamente nel Comune di Mihailovca (3000 abitanti) per offrire alla popolazione una serie di attività formative, in primis in campo sanitario e di formazione di volontari per le attività di Protezione Civile, attualmente inesistenti se non attraverso piccole forme spontanee di collaborazione.
L’obiettivo principale di questa particolare iniziativa è di migliorare le competenze in materia sanitaria, attraverso il volontariato, al fine di elevare il livello di autosufficienza della popolazione e con la convinzione che, un maggior grado di conoscenza, può costituire un valido supporto alle politiche di limitazione dei flussi migratori.
A ciò andrà abbinata anche una serie di iniziative sociali di natura scolastica e sportiva, attraverso la nascita di un campo da calcio che si potrà realizzare grazie ai contributi del SOSJ (Sovrano Ordine dei Cavalieri di Malta) delle Marche.
I volontari nell’ordine, Emanuela e Silvia Rebaudengo (Infermiere volontarie della Croce Rossa), Alessando Pavone e Federico Magnani (Poliziotti del Settore Frontiera di Ventimiglia), Ivan Milesi e Flavio Gorni (Protezione Civile) e Tirari Colomba (Presidente dell’UNICEF), partiranno Giovedì 17 agosto alle ore 17 presso la piazza principale (Piazza della Libertà) del Comune di Vallebona, dove vi sarà un rinfresco offerto alla cittadinanza con la presenza del Vescovo di Ventimiglia e Sanremo S.E. Careggio, dei Sindaci di Vallebona, Camporosso e Seborga, l’Assessore Regionale Cassini, il Presidente della C.M.I. Gianstefano Orengo e numerose altre autorità locali.
I volontari nell’ordine, Emanuela e Silvia Rebaudengo (Infermiere volontarie della Croce Rossa), Alessando Pavone e Federico Magnani (Poliziotti del Settore Frontiera di Ventimiglia), Ivan Milesi e Flavio Gorni (Protezione Civile) e Tirari Colomba (Presidente dell’UNICEF), partiranno Giovedì 17 agosto alle ore 17 presso la piazza principale (Piazza della Libertà) del Comune di Vallebona, dove vi sarà un rinfresco offerto alla cittadinanza con la presenza del Vescovo di Ventimiglia e Sanremo S.E. Careggio, dei Sindaci di Vallebona, Camporosso e Seborga, l’Assessore Regionale Cassini, il Presidente della C.M.I. Gianstefano Orengo e numerose altre autorità locali.
Il viaggio, con il pulmino gentilmente prestato dai servizi sociali di Camporosso, porterà i volontari nel Comune di Mihailovca, dove verranno accolti dal Sindaco e dai bambini del paese, per i quali sono previste gran parte delle iniziative e del vestiario raccolto durante l’anno attraverso le generose offerte dei paesi dell’entroterra. Durante il periodo dal 17 al 28 agosto, la presidentessa dell’Unicef Sig.ra Colomba , organizzerà incontro con i bambini e i genitori, i monitori Emauela, Silvia e Ivan, saranno impegnati nei corsi di Primo Soccorso e Igiene, mentre i due poliziotti Alessandro e Federico si dedicheranno alle attività ricreative quali, calcio e pallavolo. Tania , Cristina e Flavio, si occuperanno invece, di acquistare il materiale per la creazione dei bagni per un asilo e del campo da calcio, oltre a studiare le varie esigenze del paese.
Il viaggio avrà un particolare riscontro telematico, sia per offrire trasparenza nell’operato, sia per coinvolgere gli utenti e le persone che hanno collaborato a questa iniziativa. Si potrà infatti seguire quotidianamente la missione attraverso il sito www.seborganelmondo.org (sito dell’associazione No-Profit) con immagini fotografiche trasmesse in tempo reale e un diario di viaggio giornaliero dei volontari. Quotidianamente, verranno trasmesse invece su Radio Amicizia le interviste telefoniche dei volontari alle ore 17:30 e 18:30.
Infine, i bambini del Comune di Camporosso, hanno preparato dei disegni per consegnarli ai bambini del Comune di Mihailovca, realizzando un piccolo gesto di amicizia senza confini.
(SeborgaPress)
10 agosto 2006
Seborga Vista dai Bambini
I bambini di Seborga, con l'aiuto dell'architetto Tullio Gogole di Vallebona, hanno realizzato una cartina topografica del paese. La mappa è stata eseguita per consolidare una migliore conoscenza del territorio nei bambini e per cogliere un nuovo punto di vista del paese. L'inaugurazione si è svolta nel piccolo borgo alla presenza del sindaco Franco Fogliarini, il quale ha permesso l'affissione della cartina nella piazza della Libertà. Era presente tutta la popolazione e, naturalmente , i piccoli artefici giustamente orgogliosi della propria opera. (SeborgaPress)
09 agosto 2006
Mozart al Teatro Romano e a Seborga
Nella splendida cornice del Teatro Romano di Ventimiglia, il 15 Agosto alle ore 21, l'Orchestra da Camera Principato di Seborga diretta dal maestro Vitaliano Gallo, offrirà un tributo a Wolfgang Amadeus Mozart nel 250° anno dalla sua nascita.
Nel corso della serata il maestro Vitaliano Gallo ed i suoi collaboratori - Marco Moro (flauto, ottavino), M. Cristina Noris (clarinetto), Renzo De Franceschi (controfagotto), Marco Zaccaria (pianoforte) ed Omar Ferrari (percussioni, campanelli) - eseguiranno brani scelti dal Flauto Magico, composto nel 1791 su libretto dell'amico Emmanuel Schikkaneder.
L'opera è considerata uno dei grandi capolavori dell'umanità e nelle numerose rappresentazioni eseguite dal 1791 ad oggi i musicisti, oltre a suonare, hanno sempre commentato la scena anche allo scopo di uscire dai rigidi schemi teatrali, ormai incapaci di risvegliare l'interesse di un pubblico colto.
Nella rappresentazione del 15 agosto al Teatro Romano l'attore imperiese Franco Carli commenterà le scene dell'opera e riuscirà sicuramente a farci apprezzare al massimo la musica ed il testo. La rappresentazione verra` replicata il 20 Agosto alle 21:00 a Seborga nell’ambito delle celebrazioni di San Bernardo. (SeborgaPress)
Il Programma delle Manifestazioni per San Bernardo
L'Ufficio Stampa del Comune di Seborga ha reso noto oggi il programma delle manifestazioni previste per il 20 Agosto, giorno di S. Bernardo. Ecco il programma:
Sabato 19 Agosto:
Sabato 19 Agosto:
Ore 19:00: Funzione religiosa nell'antica chiesa di S. Bernardo con traslazione dell'effigie del Santo da detta chiesa alla parrocchia di S. Martino.
Domenica 20 Agosto:
Domenica 20 Agosto:
Ore 11.00: Benvenuto alle Autorità;
Ore 11.15: Funzione religiosa presso la parrocchia di S. Martino;
Ore 12.00: Cerimponia di inaugurazione del sagrato della chiesa di S. Bernardo, completamente rinnovato;
Ore 12.30: Rinfresco offerto dal Comune di Seborga;
Ore 15.30: Processione dalla chiesa di S. Martino a qualla di S. Bernardo (ritorno dell'effigie del Santo);
Ore 20.00: Inizio serata enogastronomica e danzante sulla piazza grande di Seborga (Piazza Martiri);
Ore 21.00: Concerto di musica da camera eseguito dall'Ensemble "Principato di Seborga" diretto dal Maestro Vitaliano Gallo. (SeborgaPress)
Ore 11.15: Funzione religiosa presso la parrocchia di S. Martino;
Ore 12.00: Cerimponia di inaugurazione del sagrato della chiesa di S. Bernardo, completamente rinnovato;
Ore 12.30: Rinfresco offerto dal Comune di Seborga;
Ore 15.30: Processione dalla chiesa di S. Martino a qualla di S. Bernardo (ritorno dell'effigie del Santo);
Ore 20.00: Inizio serata enogastronomica e danzante sulla piazza grande di Seborga (Piazza Martiri);
Ore 21.00: Concerto di musica da camera eseguito dall'Ensemble "Principato di Seborga" diretto dal Maestro Vitaliano Gallo. (SeborgaPress)
22 luglio 2006
Un Marocchino per la Moldova
Si potrebbe definire la globalizzazione nella solidarietà. Di sicuro é un gesto di altruismo non indifferente, quello di Mohammed Quaous, cittadino extracomunitario originario del Marocco che ha deciso di donare ai bambini poveri moldavi 500 divise da calcio, per permettergli di praticare lo sport più seguito dagli italiani.
Mohammed, residente nel Principato di Seborga ha seguito con interesse le attività umanitarie dell’associazione “Seborga nel Mondo” e non potendo partecipare attivamente, avendo due bambini e un lavoro sul mercato che occupa gran parte della giornata, si è rivolto a tutta la comunità marocchina della provincia di Imperia per rendersi disponibile in un gesto di solidarietà. “Sono divise delle principali squadre di calcio mondiali” dice Mohammed, “penso che ai bambini possa far piacere riceverle, non importa la nazionalità a cui appartengano, ma so che hanno bisogno, e noi ci siamo resi disponibili. Per me tutto il mondo è paese”.
Oltre alle divise, l’associazione, grazie ad un congruo contributo dell’Ordine dei Cavalieri di Malta SOSJ Priorato delle Marche, costruirà un campo da calcio nel Comune di Mihailovca, a sud della Moldova; un paese di 3000 abitanti, la maggior parte anziani e bambini, dove i genitori sono emigrati a causa della situazione attuale di povertà.
Presto, grazie anche a questi contributi, avranno la possibilità di poter usufruire sia di un ritrovo sportivo e sociale, sia per integrare le attività scolastiche. La partenza del viaggio di solidarietà avverrà il 17 agosto, e si prevede di terminare i lavori entro la fine dello stesso mese. (SeborgaPress)
18 luglio 2006
Il Flauto Magico di Mozart a Ospedaletti, Ventimiglia e Seborga
Lunedi` 24 Luglio 2006 alle 21:00 - Anfiteatro Comunale di Ospedaletti
“Il Flauto Magico” di WA Mozart
nel 250° della nascita
Orchestra da Camera “Principato di Seborga” dir. M° Vitaliano Gallo
Con la partecipazione straordinaria dell’Attore Franco Carli
Interverranno:
Marco Moro, Mario Cabotta: flauti, ottavino
M. Cristina Noris, clarinetti
Renzo DeFranceschi, controfagotto
Marco Zaccaria, pianoforte
Omar Ferrari, percussioni, campanelli
Regia di Franco Carli
Regia di Franco Carli
NOTE SULLO SPETTACOLO: WA Mozart compose nel 1791 l’opera “Il Flauto Magico” su libretto dell’amico Emmanuel Schikkaneder. E’ considerata una dei più grandi capolavori dell’umanità. Nell’opera originale, abbiamo in scena 22 personaggi principali con 40 coristi, più un’orchestra di 70 elementi. In certe edizioni teatrali il Principe Tamino Tenore suona anche il flauto dal vivo in scena. Il personaggio Papagheno baritono, dall’accento dialettale viennese, anche lui in scena suona i campanelli. Famosi in quest’opera sono i parlati, che dal tedesco, vengono recitati nella lingua del luogo, a seconda di dove viene eseguita l’opera: Italiano in Italia, inglese in Inghilterra, ecc.
Nelle numerosissime rappresentazioni eseguite dal 1791 ad oggi, non esiste neanche una versione che abbia rispettato alla lettera il testo o le parti musicali. Proprio perché lo spettacolo si adatta benissimo in ogni epoca e luogo. L’idea che ha avuto quindi il M° Vitaliano Gallo con i suoi musicisti dell’Orchestra da Camera Principato di Seborga è quella che non può esistere priorità tra musica e libretto, ma, entrambi devono andare insieme, o meglio…i musicisti oltre a suonare possono anche commentare la scena, questo per uscire dagli attuali schemi teatrali obsoleti, oramai incapaci di risvegliare il pubblico.
Cosa farebbe Mozart stasera se fosse qui tra noi? Probabilmente il dialetto di Papagheno sarebbe non viennese ma ligure. Un grande capolavoro quindi portato in un’ambiente relativamente piccolo necessita della soluzione di una piccola orchestra, con un’attore, in questo caso Franco Carli che riuscirà sicuramente a farci apprezzare al massimo la musica ed il testo.
Lo spettacolo verrà replicato in data: 15 Agosto, ore 21:oo presso l'Anfiteatro Romano di Ventimiglia e il 20 Agosto alle 21:oo presso il Principato di Seborga. (SeborgaPress)
Lo spettacolo verrà replicato in data: 15 Agosto, ore 21:oo presso l'Anfiteatro Romano di Ventimiglia e il 20 Agosto alle 21:oo presso il Principato di Seborga. (SeborgaPress)
08 luglio 2006
Il Programma Della Stagione Estiva a Seborga
Dopo il grande successo di “Seborga a tutta Birra” riparte la stagione estiva dell'antico principato alle spalle di Bordighera. Ogni Giovedì e Sabato dalle ore 20.00 fino a tarda sera vi aspettano le tradizionali serate enogastronomiche con la presenza dei piatti tipici della cucina ligure, su tutti il coniglio alla seborghina, e delle migliori orchestre.
Le serate si protrarranno fino al 20 Agosto con i festeggiamenti di San Bernardo e la rievocazione storica. Vi aspettiamo quindi sabato 8 Luglio con l`orchestra Primavera.
Serate enogastronomiche con orchestra dalle ore 20:00
Sabato 8 orchestra Primavera
Giovedì 13 orchestra Takabanda
Sabato 15 orchestra Sandro Moreno
Giovedì 20 orchestra Primavera
Sabato 22 orchestra Gli Ascendenti
Giovedì 27 orchestra Carmen Arena
Sabato 29 orchestra Wilmer Divina
Inoltre, Domenica 16 Luglio: al mattino gara ciclistica amatoriale Gran Premio di Seborga “vivaio Fogliarino”. Dalle ore 17.00 gara di tiro alla fune tra i comuni dell'entroterra.
07 luglio 2006
Gli appuntamenti di Luglio con l'Orchestra da Camera Principato di Seborga
Sabato 8 Luglio, ore 10.00
XXMiglia Sala Consiliare del Comune. Concerto con musiche di Poulenc, organizzato dal Club UNESCO.
Lunedi` 24 Luglio, ore 21.00
Ospedaletti Anfiteatro Lungomare. WA Mozart nel 250° Opera"Il Flauto Magico" versione strumentale.
Dal 16 al 19 Luglio, tutte le sere dalle 21.00 alle 23.00
Principato di Seborga: 1° Corso Internazionale di Musica da Camera tenuto dal M° Vitaliano Gallo, direttore dell'Orchestra da Camera "Principato di Seborga".
Per informazioni, visitate il sito: www.orchestraprincipatodiseborga.com
XXMiglia Sala Consiliare del Comune. Concerto con musiche di Poulenc, organizzato dal Club UNESCO.
Lunedi` 24 Luglio, ore 21.00
Ospedaletti Anfiteatro Lungomare. WA Mozart nel 250° Opera"Il Flauto Magico" versione strumentale.
Dal 16 al 19 Luglio, tutte le sere dalle 21.00 alle 23.00
Principato di Seborga: 1° Corso Internazionale di Musica da Camera tenuto dal M° Vitaliano Gallo, direttore dell'Orchestra da Camera "Principato di Seborga".
Per informazioni, visitate il sito: www.orchestraprincipatodiseborga.com
Presentazione romanzo: "Il Quinto Esilio" di Boris Biancheri
Evento di prestigio quello fissato per sabato mattina 8 luglio presso la sala consiliare del Comune di Ventimiglia con inizio alle ore 10.30. Sotto il patrocinio degli Assessorati al Turismo e Manifestazioni e alla Cultura della cittadina di confine, e organizzato dalla libreria CASELLA in collaborazione con il nascente locale CLUB UNESCO, è previsto infatti l’incontro con Boris BIANCHERI autore de “Il quinto esilio”, ultimo suo romanzo pubblicato da Feltrinelli editore.
L’appuntamento, coordinato da Diego Marangon, sarà introdotto da un breve concerto di Vitaliano Gallo, noto musicista classico locale, primo fagotto dell’orchestra sinfonica di Sanremo e vedrà la partecipazione del critico Giovanni Choukhadarian e di Andrea Becca, autore tra l’altro di “Buongiorno Ventimiglia”, che daranno vita ad una piccola tavola rotonda intervistando l’ex ambasciatore ed introducendo il pubblico nel “mondo” del nuovo romanzo dell’illustre concittadino ventimigliese.
E “padrino” migliore non poteva essere scelto per patrocinare anche l’altra e singolare iniziativa della giornata, che proprio in tale occasione verrà presentata ufficialmente ed illustrata nei dettagli e nelle motivazioni specifiche da un altro illustre ventimigliese, il prof. Mario Ascheri, docente universitario presso gli atenei di Siena e Roma TRE, curatore della collana “Documenti di storia”, autore di numerose pubblicazioni scientifiche e membro di prestigiose istituzioni scientifiche italiane ed estere.
La costituzione del CLUB UNESCO VENTIMIGLIA, al fine della promozione della candidatura ufficiale della città a diventare “patrimonio dell’Umanità” e quindi riuscire ad essere inserita nella lista dei Siti misti del patrimonio mondiale, culturale e naturale dell’Unesco.
Una iniziativa certamente importante e lodevole che vuole porre l’accento e l’attenzione sulle peculiari identità di Ventimiglia: “città preistorica”, “città romana” e “città medievale” innanzitutto. Ma che intende anche valorizzare e diventare strumento di promozione dei numerosi beni culturali e naturali che costituiscono lo straordinario patrimonio della città di confine. Un patrimonio molto complesso quindi, costituito da elementi naturalistici, socio-economici e storici.
Boris BIANCHERI, da sempre assai affezionato alla cittadina intemelia, ha naturalmente aderito con entusiasmo all’iniziativa e dal confronto anche con le sue esperienze, certamente si potranno trarre interessanti spunti e conclusioni in merito. Del resto, con il suo nuovo libro l’Autore ha ancora una volta colpito nel segno. Dopo il precedente “Ritorno a Stomersee”, con cui aveva vinto il prestigioso Premio Grinzane Cavour, ecco infatti un altro romanzo, ambientato ancora una volta, seppure in parte, nei surreali paesaggi dei paesi del nord Europa da pochi anni staccatisi dall’impero Sovietico, quegli stati baltici a lui tanto cari perché hanno dato i natali alla madre.
L’appuntamento, coordinato da Diego Marangon, sarà introdotto da un breve concerto di Vitaliano Gallo, noto musicista classico locale, primo fagotto dell’orchestra sinfonica di Sanremo e vedrà la partecipazione del critico Giovanni Choukhadarian e di Andrea Becca, autore tra l’altro di “Buongiorno Ventimiglia”, che daranno vita ad una piccola tavola rotonda intervistando l’ex ambasciatore ed introducendo il pubblico nel “mondo” del nuovo romanzo dell’illustre concittadino ventimigliese.
E “padrino” migliore non poteva essere scelto per patrocinare anche l’altra e singolare iniziativa della giornata, che proprio in tale occasione verrà presentata ufficialmente ed illustrata nei dettagli e nelle motivazioni specifiche da un altro illustre ventimigliese, il prof. Mario Ascheri, docente universitario presso gli atenei di Siena e Roma TRE, curatore della collana “Documenti di storia”, autore di numerose pubblicazioni scientifiche e membro di prestigiose istituzioni scientifiche italiane ed estere.
La costituzione del CLUB UNESCO VENTIMIGLIA, al fine della promozione della candidatura ufficiale della città a diventare “patrimonio dell’Umanità” e quindi riuscire ad essere inserita nella lista dei Siti misti del patrimonio mondiale, culturale e naturale dell’Unesco.
Una iniziativa certamente importante e lodevole che vuole porre l’accento e l’attenzione sulle peculiari identità di Ventimiglia: “città preistorica”, “città romana” e “città medievale” innanzitutto. Ma che intende anche valorizzare e diventare strumento di promozione dei numerosi beni culturali e naturali che costituiscono lo straordinario patrimonio della città di confine. Un patrimonio molto complesso quindi, costituito da elementi naturalistici, socio-economici e storici.
Boris BIANCHERI, da sempre assai affezionato alla cittadina intemelia, ha naturalmente aderito con entusiasmo all’iniziativa e dal confronto anche con le sue esperienze, certamente si potranno trarre interessanti spunti e conclusioni in merito. Del resto, con il suo nuovo libro l’Autore ha ancora una volta colpito nel segno. Dopo il precedente “Ritorno a Stomersee”, con cui aveva vinto il prestigioso Premio Grinzane Cavour, ecco infatti un altro romanzo, ambientato ancora una volta, seppure in parte, nei surreali paesaggi dei paesi del nord Europa da pochi anni staccatisi dall’impero Sovietico, quegli stati baltici a lui tanto cari perché hanno dato i natali alla madre.
Ed è ancora una volta una storia di famiglia di sangue blu il filo conduttore del romanzo, gli eccentrici e poliglotti baroni Grabhau che costretti dallo zar, vincitore sul re di Svezia, abbandonano il proprio castello e vengono esiliati nella grande Russia e quindi costretti a vivere in quei luoghi così affascinanti da un lato, ma anche così tristi e malinconici dall’altra, se la scelta viene imposta da altri. Ma questo sarà solo il primo dei “cinque esili” cui si fa riferimento nel titolo del romanzo e che vedrà anche Roma e gli Stati Uniti tra i luoghi protagonisti di questa saga familiare.
La scrittura di Biancheri è ancora una volta piacevolissima, leggera, appropriata e ricercata al tempo stesso. Con un occhio al paesaggio ed un altro ai protagonisti della vicenda umana, Biancheri porta il lettore ad indagare nell’animo umano di personaggi nobili e meschini al tempo stesso, offrendo uno spaccato di una società assai lontana da quella occidentale ed attuale, sia temporalmente che geograficamente. (Marangon Diego, per la Libreria Casella)
(SeborgaPress)
La scrittura di Biancheri è ancora una volta piacevolissima, leggera, appropriata e ricercata al tempo stesso. Con un occhio al paesaggio ed un altro ai protagonisti della vicenda umana, Biancheri porta il lettore ad indagare nell’animo umano di personaggi nobili e meschini al tempo stesso, offrendo uno spaccato di una società assai lontana da quella occidentale ed attuale, sia temporalmente che geograficamente. (Marangon Diego, per la Libreria Casella)
(SeborgaPress)
Sabato 8 Luglio: Presentazione Libro di Boris Biancheri
CITTA’ DI VENTIMIGLIA
Assessorati al Turismo, Manifestazioni e Cultura
con la collaborazione del
CLUB UNESCO VENTIMIGLIALIBRERIA CASELLA
Sabato 8 Luglio 2006
Sala del Consiglio – Palazzo del Comune
Presentazione del libro
“ Il quinto esilio “
con la collaborazione del
CLUB UNESCO VENTIMIGLIALIBRERIA CASELLA
Sabato 8 Luglio 2006
Sala del Consiglio – Palazzo del Comune
Presentazione del libro
“ Il quinto esilio “
Di Boris Biancheri
Ore 10,30 Concerto Musicale
Ore 11,00 “Tavola rotonda”
Con la partecipazione dell’Autore
Ore 10,30 Concerto Musicale
Ore 11,00 “Tavola rotonda”
Con la partecipazione dell’Autore
Interverranno:
Andrea Becca e Giovanni Choukhadarian
Moderatore: Diego Marangon
Ore 12,30 Presentazione del Club UNESCO Ventimiglia
Prof. Mario Ascheri
Docente Università di Roma Tre e Siena
Ore 12,30 Presentazione del Club UNESCO Ventimiglia
Prof. Mario Ascheri
Docente Università di Roma Tre e Siena
Seguirà aperitivo
La cittadinanza è cordialmente invitata
La cittadinanza è cordialmente invitata
06 luglio 2006
Seborga 13 Agosto: Festa Del Mondo
La sera di Domenica 13 Agosto a Seborga, verrà organizzata una cena per raccogliere fondi per il progetto "CuoreMoldavo". Oltre alla cena su prenotazione, con piatti liguri a lume di candela e un meraviglioso panorama Sulla Costa Azzurra, verranno allestiti alcuni stand rappresentativi, tra cui il Marocco, il Senegal, la Moldova.
Suoneranno alcuni brani l'Orchestra da Camera del Principato di Seborga e artisti del Senegal. Durante la serata si esibiranno Moldavi in balli caratteristici, e si potranno creare quadri con la sabbia. Il ricavato della Cena, con costo 15,00 Euro, servirà per finanziare il Progetto "CuoreMoldavo" in aiuto dei bambini della città di Mihailovca (MD). Chi volesse prenotare, é pregato di telefonare a Flavio al 3288667390. (SeborgaPress)
21 giugno 2006
Vallecrosia: sabato 24 giugno, concerto dell'Orchestra Principato di Seborga
Sabato 24 giugno alle 20:30 presso il Centro Culturale Polivalente di Vallecrosia in via Colombo, si terra` il concerto de "I Solisti dell’Orchestra Principato di Seborga", dedicato alla doppia ricorrenza cristiana e pagana di San Giovanni-Solstizio d’Estate. Il concerto sarà presentato dal professor Francesco Mulè. Per ulteriori informazioni, consigliamo di visitare il sito dell'orchestra: www.orchestraprincipatodiseborga.com (SeborgaPress)
15 giugno 2006
I lettori ci scrivono...
SUL CASO PRINCIPESSA YASMIN
Gentile Signori, abitanti di Seborga,
Gentile Signori, abitanti di Seborga,
Come già stato comunicato da parte mia, a mio parere il caso "Seborga" fu volutamente e forzatamente elevato in scandalo poiché è gestito dalla persona che sa` creare tanta confusione e guai a coloro che prende di mira con lo scopo di portare via la loro tranquilità e serenità, ma sfruttare il chiasso per una "popolarità" sua. Vi ho comunicato prima l'indirizzo della pagina www.dinastiabarbaccia.com/Aproposito.html la quale fu creata apositamente per dare spiegazioni a colui che rimane sconvolto dagli attacchi degli organismi fantomatici che crea la signora virtualmente.
Da quello che scrive (scrivere sa brillantemente e induce in dubbi chiunque inesperto) è poco vero e poco credibile, ma fa impressione poiché usa bene le sigle, le espressioni ecc. A proposito delle sigle: è un'esperta di sostituire le segle famose con le sue virtuali, abbiamo scoperto che sotto la sigla IAGI, a nome del cui parlava e denigrava tanti, invece dell'Istituto Araldico Genealogico Italiano, si nasconde un suo clon-Istituto Araldico Genealogico Internazionale (che bisogna anche scoprire che cos'è e dove); al posto della famosa e tanto giocata da ella sigla CIA, si nasconde il clone dell'associazione dei consumatori (anche questa irriferibile). Così, in vostro caso l'AJA potrebbe essere un altro gioco simile. Inoltre, la signore non è tedesca, ma napoletana e di nome Gelsomina Aprile, abita probabilmente a Milano, se anche dice che abita tra New York e Scozia. I suoi titoli e cognome sono frutto di fantasia, ed è quasi sola nelle sue avventure letterarie. Ella ha una passione di sconvolgere le vite altrui, ne trae un piacere morboso, ma ovviamente gode di sentire il suo nome (Yasmin è il suo pseudonimo letterario) pronunciato o scritto. Comunque, sono molto contento che il Principe Giorgio I non molla e gli abitanti di Seborga lo sostengono.
Auguri a tutti. Speriamo che molto rumore per nulla passi velocemente e senza tanti danni. Con rispetto.
Pr. Paolo Francesco Barbaccia
12 giugno 2006
Torna Alla Ribalta L'Autonomia Di Seborga
Riportiamo qui di seguito – per motivi di cronaca - una serie di articoli apparsi su alcuni quotidiani italiani, tutti originati da una nota di agenzia della ADNKRONOS del 7 giugno scorso, secondo la quale il Tribunale Internazionale dell’AJA avrebbe riconosciuto l’indipendenza di Seborga dall’Italia.
SeborgaPress, a differenza delle altre testate italiane, non ha voluto pubblicare la notizia, in quanto - pur non essendo una novita` dell’ultima ora come gli autori della nota volevano fare credere - la nota non era stata corredata del documento emanato dal tribunale (del quale in data odierna non si e` ancora visto traccia) e perche` la notizia era stata diffusa da una “cancelleria” che - a nostro avviso - non ha niente a che fare con il Principato di Seborga, ma bensi` con l’ufficio stampa della principessa Hohenstaufen.
Sarebbe stato ultile per il bene della verita` che gli autori della nota avessero diffuso anche il documento protocollare il questione. Attendiamo di vedere se cio` accadra`.
Su questa vicenda e` intervenuto anche S.A.S. Principe Giorgio I il quale (come lo si legge anche negli articoli) ha ricordato che tre anni fa la Corte Internazionale dell’Aja si era gia` espressa a favore dell’indipendenza di Seborga dall’Italia avvalorando ancor piu` le aspirazioni dei Seborghini per una futura e possibile autonomia dall’Italia.
SeborgaPress, a differenza delle altre testate italiane, non ha voluto pubblicare la notizia, in quanto - pur non essendo una novita` dell’ultima ora come gli autori della nota volevano fare credere - la nota non era stata corredata del documento emanato dal tribunale (del quale in data odierna non si e` ancora visto traccia) e perche` la notizia era stata diffusa da una “cancelleria” che - a nostro avviso - non ha niente a che fare con il Principato di Seborga, ma bensi` con l’ufficio stampa della principessa Hohenstaufen.
Sarebbe stato ultile per il bene della verita` che gli autori della nota avessero diffuso anche il documento protocollare il questione. Attendiamo di vedere se cio` accadra`.
Su questa vicenda e` intervenuto anche S.A.S. Principe Giorgio I il quale (come lo si legge anche negli articoli) ha ricordato che tre anni fa la Corte Internazionale dell’Aja si era gia` espressa a favore dell’indipendenza di Seborga dall’Italia avvalorando ancor piu` le aspirazioni dei Seborghini per una futura e possibile autonomia dall’Italia.
(Renzo Colla/SeborgaPress)
Dagli articoli apparsi in questi giorni nei quotidiani italiani, pubblichiamo qui di seguito alcuni passaggi che riteniamo piu` significativi:
Da La Stampa del 9/6/06: Da anni Seborga rivendica la propria dignità di Stato appellandosi alla storia. Ieri, quando si è diffusa la notizia, diffusa dalla sedicente principessa Hohenstaufen, di riconoscimento dell'indipendenza da parte della Corte dell'Aja, si è risvegliato l'orgoglio seborghino negli abitanti del tranquillo paese che vive soprattutto di floricoltura.
Dagli articoli apparsi in questi giorni nei quotidiani italiani, pubblichiamo qui di seguito alcuni passaggi che riteniamo piu` significativi:
Da La Stampa del 9/6/06: Da anni Seborga rivendica la propria dignità di Stato appellandosi alla storia. Ieri, quando si è diffusa la notizia, diffusa dalla sedicente principessa Hohenstaufen, di riconoscimento dell'indipendenza da parte della Corte dell'Aja, si è risvegliato l'orgoglio seborghino negli abitanti del tranquillo paese che vive soprattutto di floricoltura.
Ma il principe Giorgio I, al secolo Giorgio Carbone, monarca eletto dal popolo per acclamazione, neppure una goccia di sangue blu, non si scompone: «Non è una novità: l'Aja aveva stabilito questo più di tre anni fa. Le basi per l'indipendenza ci sono, ma stiamo preparando tutte le strutture necessarie, dalla pensione all'assicurazione per gli abitanti. Saremo una piccola Montecarlo, ma migliore. Senza grandi lussi ed evitando gli errori commessi da altri in passato. Soprattutto, senza tasse».
Trecentotrentotto abitanti, un territorio con una superficie di cinque chilometri quadrati nell'entroterra di Bordighera. Il futuro di Seborga potrebbe essere quello di un nuovo paradiso fiscale. Ma cosa ne pensano gli abitanti? Ieri a Seborga si respirava un'atmosfera anglosassone, per il primo matrimonio di una coppia inglese celebrato dal sindaco Franco Fogliarini.
Sembrava di essere finiti in un film made in Great Britain, con i vestiti e i cappelli stile famiglia reale, anche se meno ricercati. Unico tocco di classe italiana la macchina con cui è arrivata la sposa: una Fiat 500 blu, la mitica Giardinetta del '73. Tra un bacio dei coniugi Pernel, Jannette e Darrel, e un lancio di riso, si commenta la notizia del giorno.
Il primo cittadino è diffidente: «Finora non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione ufficiale. L'Aja ha rapporti con gli Stati membri, compresa l'Italia: perchè non ne sappiamo nulla?».
Tra gli ospiti dell'insolito matrimonio, che ha visto come traduttore il consigliere più giovane di Seborga, eletto di recente, il ventenne Jason Lawrence Bonn, c'è anche don Marco Moraglia, 40 anni, di Sanremo, da quattro anni parroco del paese, nominato abate dal principe Giorgio I e suo erede spirituale: «Finchè non avremo notizie sull'attendibilità della notizia non mi esprimo, anche perchè le conseguenze sarebbero rilevanti, anche per la Chiesa, che approva l'operato del principe per l'indipendenza. Seborga diventerebbe sede episcopale e vescovile».
Poco distante dal Comune, nel vicolo, ha appena aperto il negozio d'arte di Maria Teresa Fontanesi, 40 anni, di Ivrea, scultrice: «Mi sono innamorata di Seborga in una visita: ero in cerca di un posto sano e tranquillo. Ho conosciuto soltanto dopo gli aspetti storici e mistici. Se diventasse uno Stato autonomo sarebbe fantastico».
Il ristorante dei Cavalieri, in piazza, intrattiene alcuni inglesi in attesa degli sposi. Qui Simone Ceravolo, 26 anni, di Alghero, ma abitante a Seborga, commenta così l'eventuale secessione» di Seborga dall'Italia: «In quel caso prenderei di corsa la residenza. Non perderei tempo». (Daniela Borghi)
Da La Stampa del 10/6/06: (...) Precisa il principe: «Questa sentenza risale a oltre tre anni fa. Si vede che ora qualcuno ha chiesto una copia del documento e hanno risposto. In passato avevamo chiesto all'Aja di sancire che Seborga è uno Stato a sè stante, non è italiano».
Da La Stampa del 10/6/06: (...) Precisa il principe: «Questa sentenza risale a oltre tre anni fa. Si vede che ora qualcuno ha chiesto una copia del documento e hanno risposto. In passato avevamo chiesto all'Aja di sancire che Seborga è uno Stato a sè stante, non è italiano».
Perchè non è cambiato nulla in questi tre anni? «Ci stiamo organizzando, e non è una cosa da poco. Quando saranno pronte le strutture, potremo iniziare. Sono in corso le pratiche per pensione, casa malattia, assicurazioni. Sono in svolgimento, non è così facile».
Lei è quindi tornato in piena carica, dopo un periodo di vacanza sembra rigenerato, combattivo e agguerrito più che mai. «Non ditemi niente: arrivo da Parigi e parto per Roma, sempre per questo obiettivo. Non mi fermo mai. Penso che ormai siamo vicini alla meta: qualche mese manca sicuramente, poi vedremo. C'è sempre qualche inghippo, perchè noi stiamo studiando un sistema assicurativo che sarà seguito nel resto dell'Europa. L'Olanda sta già iniziando a prendere il nostro esempio. Non posso dire oltre, ma può darsi che domani parta tutto».
Che fine farà il Consiglio comunale? Sarà cacciato? «Il termine non è esatto, ma vedremo. E' ovvio che non esisterà più» (...) E don Marco, il parroco? Come cambierà la sua posizione a Seborga? «Per adesso è cappellano dei nostri cavalieri, e quindi ufficializzato in quanto abate. Seborga è uno jus diocesis, quindi diventerà una diocesi».
Diventerà una piccola Montecarlo? «Penso che sarà un po’ meglio come struttura, senza grandi lussi e grandi onori, però uno stato di diritto più moderno, perchè abbiamo la fortuna di conoscere gli errori fatti dagli altri e quindi di non commetterli. Questo è un vantaggio».
Quale sarà il principale vantaggio per i seborghini? «Nessuna tassa: è già scritto sul libro delle regole. Non ce ne sarà bisogno». Come vi finanzierete? «Le strutture economiche, le società e altro, possono mantenere benissimo uno Stato, se fatto con intelligenza e con criterio. Non c'è bisogno che il cittadino debba sborsare per pagare gli errori che fanno gli altri, perchè purtroppo negli Stati i cittadini continuano a pagare errori commessi dai ministri». (Daniela Borghi)
Da Il Corriere della Sera del 12/6/06: «Noi siamo tutti con il principe Giorgio» dice Liliana, mentre serve il pane nel negozio di commestibili, alle spalle un ritratto del principe, fascia azzurra e barbona nera. Seborga, trecentoventi anime nell’entroterra di Bordighera, è teatro di una lotta dinastica.
Da Il Corriere della Sera del 12/6/06: «Noi siamo tutti con il principe Giorgio» dice Liliana, mentre serve il pane nel negozio di commestibili, alle spalle un ritratto del principe, fascia azzurra e barbona nera. Seborga, trecentoventi anime nell’entroterra di Bordighera, è teatro di una lotta dinastica.
La principessa Yasmine von Hoenstaufen, che si dichiara discendente di Federico II, rivendica la sovranità del borgo quale «avamposto del principato di Gerusalemme». Adesso, ultimo colpo di scena, la principessa ha scritto al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, perché, spiega in una nota, «Seborga torni allo Stato italiano, a patto che non sia più consentito da parte di usurpatori di manipolare la storia del Sacro Sito del Santo Sepolcro».
«La principessa - conferma la figlia Kathrin Hoenstaufen - ha voluto compiere un atto di generosità, perché non è un’avventuriera, non ha mai preso un ago da nessuno. Un vero nobile dà e non prende».
Ma Seborga non ci sta. «Questa tizia non può dare a nessuno quello che non è suo», dice il principe Giorgio... Dietro a questo tira e molla fra principesse e principi-contadini sta un pronunciamento della Corte dell’Aia di cui però nessuno è in grado di fornire prova.
«L’Aia ci dà ragione, afferma che Seborga non è italiana perché non esiste alcun documento di annessione ai Savoia», tuona il ministro degli Esteri, Walter Ferrari, mentre nella sua veste di ristoratore amministra il rito dell’altro principe della zona, il coniglio, servito al forno con olive e pinoli. (...)
«Appena sarà convocata la nuova giunta, chiederemo questo documento dell’Aia» dice Gustavo Ottolenghi, storico di Seborga, appena eletto nelle ultime amministrative di maggio, che hanno visto la conferma del sindaco Franco Fogliarini. Comune e Principato, dopo anni burrascosi, convivono magnificamente, anche perché in un paese di 320 abitanti sarebbe difficile il contrario, il sindaco è il figlioccio del principe Giorgio e il ministro degli Esteri è il cugino.
La pace è stata siglata da tempo sulla base del successo turistico. Seborga rischiava di diventare un paese fantasma, ma la «rinascita» del principato, grazie al vulcanico Giorgio I, sulla base del fatto che la vendita nel 1748 del territorio già degli abati cisterciensi ai Savoia non sarebbe mai stata ratificata, ha cambiato la storia.
È arrivato il business. Il principato batte moneta, il luigino, stampa francobolli con l’effigie di Sua Altezza, ha una bandiera con croce bianca su campo azzurro e targhe personalizzate in vendita nei negozi di souvenir. Gli inglesi amano Seborga, la Bbc ha intervistato il principe Giorgio e il Times, dando notizia della sua intenzione di abdicare, ha suggerito come successore Noel Gallagher, leader degli Oasis.
Ma Giorgio I non è pronto a lasciare, anzi, pensa in grande: «Sono stato a Roma - dice - per vedere se con un’assicurazione collettiva riusciamo a sistemare la questione dell’assistenza sanitaria e della pensione e, allora, sì, che diventiamo indipendenti». (Erika Dellacasa)
02 giugno 2006
Secondo mandato a Fogliarini
Seborga ha rinnovato la fiducia al sindaco uscente Franco Fogliarini con 131 voti su 223 votanti per la lista civica "Uniti per Seborga", capeggiata da Fogliarini, per una percentuale del 61,2 per cento.
"Crediamo di aver operato bene nella precedente legislatura presentandoci anche con una lista rinnovata a metà - ha dichiarato Fogliarini. Gli elettori ci hanno premiato. In questo mio secondo mandato potrò mettere a frutto l’esperienza che ho accumulato nel primo. Ci vuole tempo per imparare a muoversi fra gli enti pubblici e nel groviglio di normative. Continueremo a migliorare l’aspetto di strade e piazze di Seborga come abbiamo già fatto partendo dal centro storico. E punteremo su turismo e cultura".
Per quanto riguarda i rapporti con il Principato, Fogliarini ha dichiarato che non intende rinnegare la storia: "Siamo ben consapevoli che il Principato ci ha dato una notorietà internazionale che dobbiamo continuare a sfruttare e, possibilmente, valorizzare. Continueremo a mantenere aperto il dialogo con Giorgio I°".
La lista civica «Nuova Seborga», capeggiata dal geometra Carlo Biancheri, 55 anni, ha ottenuto 83 voti per una percentuale del 38,8 per cento. "Speravamo in qualche cosa di più - dice Biancheri - La lista ha avuto 15 voti in più rispetto alle passate elezioni. Ma, evidentemente, a Seborga, non c’è stata la volontà di fare un cambiamento". Biancheri si dichiara disposto al dialogo: "Faremo opposizione, è ovvio, ma siamo convinti che ci sarà più dialogo che in passato. In maggioranza, ora, ci sono persone più disposte al confronto. Quello che ci vuole per affrontare i problemi, concreti, di Seborga".
Con Fogliarini, per la lista di maggioranza, entreranno in consiglio comunale Enrico Ilariuzzi (vicesindaco e che ha ottenuto 41 preferenze), Roberto Blancardi (21 preferenze), Flavio Gorni (13), Jason Lawrence Boon (10), Pasquale Ragni (7), Silvio Leone (7), Gustavo Ottolenghi (5) e Marco Panigada (2).
All’opposizione, con Carlo Biancheri, ci saranno le uniche due donne del consiglio: Patrizia Barrese (15 preferenze) e Romina Fanari (10), oltre a Remo Ferrari (13).
Indagine di SeborgaPress: Imbrogli e falsi attestati a danno del Principato
Oggi Seborga vanta una notorietà invidiabile che raggiunge ogni angolo del mondo. Ignorare o sottovalutare questa realtà sarebbe un grave errore.
L’interesse rivolto a Seborga, alla sua storia e al suo Principe è lampante: non c’ è mese che i mass-media di tutto il mondo non realizzino un servizio, un’intervista o un articolo. Ne consegue che la curiosità del pubblico aumenta e così anche la voglia di scoprire, di visitare il Principato, di conoscere di più, di seguirne i fatti e le vicende locali anche se magari si vive agli antipodi.
Basta che il Principe alzi la voce e la notizia fa il giro del mondo. Lo abbiamo constatato di recente con il caso dei lavori di ristrutturazione dell’area adiacente alla chiesa di San Bernardo. La notizia del contenzioso fra Comune e Principe era arrivata fin in Nuova Zelanda!
Se da un lato tutto questo interesse verso Seborga è positivo e favorisce il turismo e l’economia locale, dall’altro lato crea anche l’opportunità a imbroglioni e camaleonti ad avviare attività losche e fraudolenti a danno del nome di Seborga e di coloro che finiscono abbindolati.
Il caso sollevato mesi fa su queste pagine sulla presunta esistenza a Seborga di università, è un esempio lampante di come la notorietà di Seborga venga sfruttata da alcuni imbroglioni per portare avanti (purtroppo con successo e con un buon giro d’affari) i loro piani meschini.
Il caso delle università a Seborga ha suscitato un enorme interesse e scalpore soprattutto all’estero (e fra i nostri lettori di lingua inglese che leggono il nostro SEBORGA TIMES) e ci ha stimolato ad approfondire questo fenomeno.
Dalla nostra indagine, abbiamo scoperto una serie di attività subdole e fraudolenti di inimmaginabile portata e effetto.
L’assenza di un una presenza ufficiale del Principato su Internet ha inoltre consentito una proliferazione di siti alternativi che nulla hanno a che fare con l’ufficialità e l’autorevolezza che dichiarano di avere.
La redazione di SeborgaPress ha informato e consegnato i risultati di questa ricerca alla Polizia di Stato Italiana che - come sappiamo – ha gia` avviato le dovute indagini.
Le attività illecite in questione vanno dal conferimento (e vendita) di falsi titoli nobiliari e d’ufficio, vendita di francobolli, monete, passaporti (turistici e diplomatici) non autentici, alla vendita di false autorizzazioni e attestati a istituti e università on-line.
“Abbiamo condotto la nostra ricerca grazie al supporto e alla collaborazione delle autorità locali di Seborga” – spiega Renzo Colla, Direttore responsabile di SeborgaPress – “e per questo vogliamo ringraziare in particolare il Sindaco di Seborga, Franco Fogliarini, i suoi consiglieri comunali e anche i membri del Consiglio della Corona”.
“Ci siamo avvalsi anche della stretta collaborazione e competenza da parte del Dottor Gorge Brown, direttore della HigherEd Consulting, un’agenzia di ricerca e di controllo specializzata nel settore della pubblica istruzione superiore e universitaria, con sede ad Adelaide, in Australia, il quale ci ha aiutato a far luce su alcuni aspetti a noi poco noti”.
“Dopo quello che abbiamo visto e constatato” – ha proseguito Renzo Colla – “ abbiamo sentito il dovere e l’urgenza di fare chiarezza e pulizia su certe attività e fenomeni che per anni sono andati avanti imperturbati, ai danni dei cittadini di Seborga e del pubblico in generale”.
Sul caso delle presunte università a Seborga, ripetiamo ancora una volta (a beneficio di chi non vive sul posto) che, contrariamente a quanto appare in certi siti internet, non esistono a Seborga uffici o sedi abilitate a questo tipo di attività.
Per coloro che non sono in grado di verificare di persona quanto detto sopra, pubblichiamo qui a fianco una foto dell’ormai famoso numero civico di Via Mirando dove – secondo false pretese – avrebbero sede gli uffici di queste università; in realtà si tratta di un portone che da acceso ad un locale attualmente adibito a magazzino.
Dalla nostra indagine è emersa anche l’esistenza in internet di un presunto ufficio o segretariato per l’insegnamento a distanza, cultura e fede dell’SBC – Antico Principato di Seborga e di un “Consiglio per la concessione di licenze” (il sito in questione è: www.seborga-edu.info/index.htm).
Una sorta di “ministero dell’istruzione” che cura e gestisce il settore culturale e di formazione del Principato concedendo – previo pagamento – a università e istituti on-line, licenze e autorizzazioni per il riconoscimento dei loro titoli di studio.
Al di la` dell’aspetto puramente commerciale di questo tipo di attività, quello che piu` preoccupa e sconcerta è la portata di questa truffa che vede coinvolti decine e decine di istituti on-line in tutto il mondo.
Stiamo parlando di un imbroglio di proporzioni mondiale in quanto sappiamo per certo che questo “segretariato” non esiste e non ha nessun mandato e autorità ad esercitare per nome e per conto di Seborga. Fino ad oggi, nessuna autorità riconosciuta a Seborga ha concesso, autorizzato o dato il beneplacito ad esercitare e rilasciare accrediti o licenze.
Le conseguenze di questa truffa sono evidenti e preoccupanti. Sappiamo che negli Stati Uniti sono state avviate azioni legali contro alcuni di questi istituti che offrono lauree riconosciute da Seborga. In Europa e in altre parti del mondo, questo fenomeno è seguito con attenzione dalle autorità locali e tutto questo non giova alla credibilità e al nome di Seborga.
Abbiamo letto nel giornale di Bahrain (DAILY NEWS – THE VOICE OF BAHRAIN) che un medico intende aprire una clinica di controllo contro l’obesità a Bahrain dopo aver ottenuto una laurea presso una “Università di Seborga” per il trattamento “Marmaki”.
Non c’e` da meravigliarsi se nel campo della formazione professionale on-line il nome Seborga è sinonimo di frodi ed è oggetto di scherno.
Recentemente, la rivista specializzata INSIDE HIGHER ED con sede a Washington D.C. ha pubblicato un articolo su una nuova università che dichiara di avere ottenuto la licenza dal “famoso” segretariato per l’istruzione SBC. Il giornalista dell’articolo mette in dubbio la veridicità di questa licenza ed è incredibile leggere la risposta del direttore dell’istituto il quale afferma con forza che la licenza è valida in quanto ottenuta da un segretariato che ha effettivamente sede a... Seborga. (http://www.insidehighered.com/news/2006/05/24/diulus)
Un’altra attività truffaldina che fino ad oggi è andata avanti indisturbata è legata ai numerosi siti internet su Seborga e gestiti da un personaggio ben noto nella zona. Si tratta del signor Denis Pierre-Francois che nel giugno del 2001 ricevette la nomina di Direttore del settore Turismo dal Comune di Seborga.
La nomina di direttore gli fu revocata un anno dopo (visto i modesti risultati) con un decreto firmato dallo stesso sindaco, Franco Fogliarini e datato agosto 2002 (vedi foto).
Non solo il sindaco gli revoco` il titolo, ma (leggiamo nel decreto) invitava il signor Denis Pierre-Francois “…a non continuare ad utilizzare e fregiarsi di alcun titolo, simbolo, qualifica e quant’altro attinente il Comune di Seborga…”
Nonostante il divieto, il signor Denis Pierre-Francois ha continuato a fregiarsi del titolo di Direttore del turismo di Seborga e di altri titoli (segretario agli affari esteri, direttore del Seborga Business Centre, eccetera…).
Inoltre, ha organizzato una rete di associati e delegati in tutto il mondo che - dopo aver pagato una dovuta somma – operano sotto titoli nobiliari e d’ufficio alla “promozione” del Principato.
Purtroppo, Seborga non è riuscita a stare ai passi con i tempi: il metodo di vendite via internet “e-commerce” non è ancora arrivato da queste parti (ma approderà fra pochi giorni).
A questa lacuna ci ha pensato il signor Denis Pierre-Francois che fino ad oggi ha venduto e vende attraverso i suoi siti internet: titoli nobiliari (e diplomatici), francobolli, monete, passaporti e souvenir che – agli occhi dei profani e dei curiosi (che non hanno possibilità di recarsi a Seborga) sembrano tutti autentici.
Oltre alle attività di vendita di vario tipo (incluse – a nostro avviso – le famose licenze) il signor Pierre-Francois controlla e gestisce attraverso i suoi siti tutta la corrispondenza in arrivo da tutto il mondo da parte di curiosi e simpatizzanti che desiderano avere informazioni o notizie sul Principato.
Questo personaggio non vive o si fa vedere (per ovvie ragioni) a Seborga. I suoi modi garbati e i suoi siti internet pieni di foto e informazioni in ben nove lingue fanno si` che e` facile essere persuasi e convinti di trattare con un rispettabile rappresentante del Principato.
Il sindaco Franco Fogliarini ha fatto sapere a SeborgaPress che il nuovo consiglio comunale appena rieletto ha intenzione di aprire al piu` presto un sito ufficiale di Seborga e di delegare ad un membro del consiglio comunale i rapporti con l‘esterno. Naturalmente vi terremo informati sugli sviluppi di questo progetto.
Nel frattempo, le autorità locali invitano il pubblico ad utilizzare il seguente indirizzo e-mail: comuneseborga@inwind.it e a diffidare di qualsiasi altro indirizzo o sito di dubbia natura e provenienza. (SeborgaPress)
Pubblichiamo qui sotto i siti ritenuti sospetti o inquisiti in questa indagine:
http://seborga.net/
http://www.principato-di-seborga.com/
http://www.www.principato.seborga.com/
http://www.sbcbanking.biz/
http://peira-cava.com/
http://www.afs.peira-cava.com/
http://www.ambergriscaye.com/interfisa
http://sbctradecom.peira-cava.com/
http://www.peira-cava.com/CASADISEBORGA.htm
www.sbcbanking.biz/university.htm
http://www.seborga-edu.info/index.htm
http://www.education.principato-di-seborga.com/
http://isaponline.info/en/index.htm
http://www.seborgastamps.info/
http://www.tradesydney.principato-di-seborga.com/
L’interesse rivolto a Seborga, alla sua storia e al suo Principe è lampante: non c’ è mese che i mass-media di tutto il mondo non realizzino un servizio, un’intervista o un articolo. Ne consegue che la curiosità del pubblico aumenta e così anche la voglia di scoprire, di visitare il Principato, di conoscere di più, di seguirne i fatti e le vicende locali anche se magari si vive agli antipodi.
Basta che il Principe alzi la voce e la notizia fa il giro del mondo. Lo abbiamo constatato di recente con il caso dei lavori di ristrutturazione dell’area adiacente alla chiesa di San Bernardo. La notizia del contenzioso fra Comune e Principe era arrivata fin in Nuova Zelanda!
Se da un lato tutto questo interesse verso Seborga è positivo e favorisce il turismo e l’economia locale, dall’altro lato crea anche l’opportunità a imbroglioni e camaleonti ad avviare attività losche e fraudolenti a danno del nome di Seborga e di coloro che finiscono abbindolati.
Il caso sollevato mesi fa su queste pagine sulla presunta esistenza a Seborga di università, è un esempio lampante di come la notorietà di Seborga venga sfruttata da alcuni imbroglioni per portare avanti (purtroppo con successo e con un buon giro d’affari) i loro piani meschini.
Il caso delle università a Seborga ha suscitato un enorme interesse e scalpore soprattutto all’estero (e fra i nostri lettori di lingua inglese che leggono il nostro SEBORGA TIMES) e ci ha stimolato ad approfondire questo fenomeno.
Dalla nostra indagine, abbiamo scoperto una serie di attività subdole e fraudolenti di inimmaginabile portata e effetto.
L’assenza di un una presenza ufficiale del Principato su Internet ha inoltre consentito una proliferazione di siti alternativi che nulla hanno a che fare con l’ufficialità e l’autorevolezza che dichiarano di avere.
La redazione di SeborgaPress ha informato e consegnato i risultati di questa ricerca alla Polizia di Stato Italiana che - come sappiamo – ha gia` avviato le dovute indagini.
Le attività illecite in questione vanno dal conferimento (e vendita) di falsi titoli nobiliari e d’ufficio, vendita di francobolli, monete, passaporti (turistici e diplomatici) non autentici, alla vendita di false autorizzazioni e attestati a istituti e università on-line.
“Abbiamo condotto la nostra ricerca grazie al supporto e alla collaborazione delle autorità locali di Seborga” – spiega Renzo Colla, Direttore responsabile di SeborgaPress – “e per questo vogliamo ringraziare in particolare il Sindaco di Seborga, Franco Fogliarini, i suoi consiglieri comunali e anche i membri del Consiglio della Corona”.
“Ci siamo avvalsi anche della stretta collaborazione e competenza da parte del Dottor Gorge Brown, direttore della HigherEd Consulting, un’agenzia di ricerca e di controllo specializzata nel settore della pubblica istruzione superiore e universitaria, con sede ad Adelaide, in Australia, il quale ci ha aiutato a far luce su alcuni aspetti a noi poco noti”.
“Dopo quello che abbiamo visto e constatato” – ha proseguito Renzo Colla – “ abbiamo sentito il dovere e l’urgenza di fare chiarezza e pulizia su certe attività e fenomeni che per anni sono andati avanti imperturbati, ai danni dei cittadini di Seborga e del pubblico in generale”.
Sul caso delle presunte università a Seborga, ripetiamo ancora una volta (a beneficio di chi non vive sul posto) che, contrariamente a quanto appare in certi siti internet, non esistono a Seborga uffici o sedi abilitate a questo tipo di attività.
Per coloro che non sono in grado di verificare di persona quanto detto sopra, pubblichiamo qui a fianco una foto dell’ormai famoso numero civico di Via Mirando dove – secondo false pretese – avrebbero sede gli uffici di queste università; in realtà si tratta di un portone che da acceso ad un locale attualmente adibito a magazzino.
Dalla nostra indagine è emersa anche l’esistenza in internet di un presunto ufficio o segretariato per l’insegnamento a distanza, cultura e fede dell’SBC – Antico Principato di Seborga e di un “Consiglio per la concessione di licenze” (il sito in questione è: www.seborga-edu.info/index.htm).
Una sorta di “ministero dell’istruzione” che cura e gestisce il settore culturale e di formazione del Principato concedendo – previo pagamento – a università e istituti on-line, licenze e autorizzazioni per il riconoscimento dei loro titoli di studio.
Al di la` dell’aspetto puramente commerciale di questo tipo di attività, quello che piu` preoccupa e sconcerta è la portata di questa truffa che vede coinvolti decine e decine di istituti on-line in tutto il mondo.
Stiamo parlando di un imbroglio di proporzioni mondiale in quanto sappiamo per certo che questo “segretariato” non esiste e non ha nessun mandato e autorità ad esercitare per nome e per conto di Seborga. Fino ad oggi, nessuna autorità riconosciuta a Seborga ha concesso, autorizzato o dato il beneplacito ad esercitare e rilasciare accrediti o licenze.
Le conseguenze di questa truffa sono evidenti e preoccupanti. Sappiamo che negli Stati Uniti sono state avviate azioni legali contro alcuni di questi istituti che offrono lauree riconosciute da Seborga. In Europa e in altre parti del mondo, questo fenomeno è seguito con attenzione dalle autorità locali e tutto questo non giova alla credibilità e al nome di Seborga.
Abbiamo letto nel giornale di Bahrain (DAILY NEWS – THE VOICE OF BAHRAIN) che un medico intende aprire una clinica di controllo contro l’obesità a Bahrain dopo aver ottenuto una laurea presso una “Università di Seborga” per il trattamento “Marmaki”.
Non c’e` da meravigliarsi se nel campo della formazione professionale on-line il nome Seborga è sinonimo di frodi ed è oggetto di scherno.
Recentemente, la rivista specializzata INSIDE HIGHER ED con sede a Washington D.C. ha pubblicato un articolo su una nuova università che dichiara di avere ottenuto la licenza dal “famoso” segretariato per l’istruzione SBC. Il giornalista dell’articolo mette in dubbio la veridicità di questa licenza ed è incredibile leggere la risposta del direttore dell’istituto il quale afferma con forza che la licenza è valida in quanto ottenuta da un segretariato che ha effettivamente sede a... Seborga. (http://www.insidehighered.com/news/2006/05/24/diulus)
Un’altra attività truffaldina che fino ad oggi è andata avanti indisturbata è legata ai numerosi siti internet su Seborga e gestiti da un personaggio ben noto nella zona. Si tratta del signor Denis Pierre-Francois che nel giugno del 2001 ricevette la nomina di Direttore del settore Turismo dal Comune di Seborga.
La nomina di direttore gli fu revocata un anno dopo (visto i modesti risultati) con un decreto firmato dallo stesso sindaco, Franco Fogliarini e datato agosto 2002 (vedi foto).
Non solo il sindaco gli revoco` il titolo, ma (leggiamo nel decreto) invitava il signor Denis Pierre-Francois “…a non continuare ad utilizzare e fregiarsi di alcun titolo, simbolo, qualifica e quant’altro attinente il Comune di Seborga…”
Nonostante il divieto, il signor Denis Pierre-Francois ha continuato a fregiarsi del titolo di Direttore del turismo di Seborga e di altri titoli (segretario agli affari esteri, direttore del Seborga Business Centre, eccetera…).
Inoltre, ha organizzato una rete di associati e delegati in tutto il mondo che - dopo aver pagato una dovuta somma – operano sotto titoli nobiliari e d’ufficio alla “promozione” del Principato.
Purtroppo, Seborga non è riuscita a stare ai passi con i tempi: il metodo di vendite via internet “e-commerce” non è ancora arrivato da queste parti (ma approderà fra pochi giorni).
A questa lacuna ci ha pensato il signor Denis Pierre-Francois che fino ad oggi ha venduto e vende attraverso i suoi siti internet: titoli nobiliari (e diplomatici), francobolli, monete, passaporti e souvenir che – agli occhi dei profani e dei curiosi (che non hanno possibilità di recarsi a Seborga) sembrano tutti autentici.
Oltre alle attività di vendita di vario tipo (incluse – a nostro avviso – le famose licenze) il signor Pierre-Francois controlla e gestisce attraverso i suoi siti tutta la corrispondenza in arrivo da tutto il mondo da parte di curiosi e simpatizzanti che desiderano avere informazioni o notizie sul Principato.
Questo personaggio non vive o si fa vedere (per ovvie ragioni) a Seborga. I suoi modi garbati e i suoi siti internet pieni di foto e informazioni in ben nove lingue fanno si` che e` facile essere persuasi e convinti di trattare con un rispettabile rappresentante del Principato.
Il sindaco Franco Fogliarini ha fatto sapere a SeborgaPress che il nuovo consiglio comunale appena rieletto ha intenzione di aprire al piu` presto un sito ufficiale di Seborga e di delegare ad un membro del consiglio comunale i rapporti con l‘esterno. Naturalmente vi terremo informati sugli sviluppi di questo progetto.
Nel frattempo, le autorità locali invitano il pubblico ad utilizzare il seguente indirizzo e-mail: comuneseborga@inwind.it e a diffidare di qualsiasi altro indirizzo o sito di dubbia natura e provenienza. (SeborgaPress)
Pubblichiamo qui sotto i siti ritenuti sospetti o inquisiti in questa indagine:
http://seborga.net/
http://www.principato-di-seborga.com/
http://www.www.principato.seborga.com/
http://www.sbcbanking.biz/
http://peira-cava.com/
http://www.afs.peira-cava.com/
http://www.ambergriscaye.com/interfisa
http://sbctradecom.peira-cava.com/
http://www.peira-cava.com/CASADISEBORGA.htm
www.sbcbanking.biz/university.htm
http://www.seborga-edu.info/index.htm
http://www.education.principato-di-seborga.com/
http://isaponline.info/en/index.htm
http://www.seborgastamps.info/
http://www.tradesydney.principato-di-seborga.com/
30 maggio 2006
Elezioni Comunali: Conferma di Fogliarini
Dalle elezioni amministrative del 28-29 maggio per il rinnovo del consiglio comunale, Franco Fogliarini della lista Uniti per Seborga si riconferma Sindaco con 131 voti. A Carlo Biancheri (Nuova Seborga) sono andati 83 voti. In base ai dati ufficiali, a Seborga l'affluenza alle urne e` stata dell'83,21%. (SeborgaPress)
14 maggio 2006
Elezioni Comunali del 28 Maggio: le liste e i programmi
Sono due le liste che si sfideranno alle prossime elezioni comunali del 28 maggio: la lista UNITI PER SEBORGA capeggiata dal sindaco uscente Franco Fogliarini, e la lista NUOVA SEBORGA del candidato sindaco Carlo Biancheri. Il consiglio comunale sara` composto da 12 consiglieri: 8 della maggioranza e 4 della minoranza. Ecco i nomi definitivi degli appartenenti alle due liste:
NUOVA SEBORGA: Carlo Biancheri (candidato sindaco), geometra; Patrizia Barrese, Gabriele De Paola, Remo Ferrari, Romina Fanari, Myriam Ferretti, Lorenzo Tamagno, Ermes Fogliarini, Danilo De Paola, Roberto Pesco.
UNITI PER SEBORGA: Franco Fogliarini (candidato sindaco), Alberto Anfosso, Roberto Blancardi, Jason Lawrence Boon, Flavio Gorni, Enrico Ilariuzzi, Silvio Leone, Gustavo Ottolenghi, Marco Panigata, Angelo Piombo, Pasquale Ragni, Enrico Rossetto, Sonia Tomatis.
I PROGRAMMI:
NUOVA SEBORGA: Carlo Biancheri (candidato sindaco), geometra; Patrizia Barrese, Gabriele De Paola, Remo Ferrari, Romina Fanari, Myriam Ferretti, Lorenzo Tamagno, Ermes Fogliarini, Danilo De Paola, Roberto Pesco.
UNITI PER SEBORGA: Franco Fogliarini (candidato sindaco), Alberto Anfosso, Roberto Blancardi, Jason Lawrence Boon, Flavio Gorni, Enrico Ilariuzzi, Silvio Leone, Gustavo Ottolenghi, Marco Panigata, Angelo Piombo, Pasquale Ragni, Enrico Rossetto, Sonia Tomatis.
I PROGRAMMI:
Nel programma della lista UNITI PER SEBORGA del sindaco uscente Franco Fogliarini c'è la creazione di commissioni speciali allo scopo di coinvolgere la cittadinanza ad una partecipazione piu` attiva e diretta alle attivita` promosse dall’amministrazione comunale; il riesame del Puc; la valorizzazione del centro storico (Piazza Martiri, Via Zecca); la realizzazione della circonvallazione media lato ovest; la costruzione di due parcheggi per auto in località Canova; l'attuazione di un piano di utilizzo delle energie rinnovabili; la realizzazione di servizi di assistenza e svago per gli anziani; sviluppo del turismo nel rispetto dell’ambiente.
Il programma del candidato sindaco Clarlo Biancheri della lista NUOVA SEBORGA, prevede la riesamina del piano regolatore per la rivalutazione delle zone agricole e la creazione di una serie di opere pubbliche: la creazione di parcheggi alternativi, la trasformazione della piazza principale di Seborga in zona pedonale, la realizzazione di un collegamento stradale diretto con Sanremo tramite il Passo del bandito. Sono previsti anche interventi di sostegno a favore dell’economia locale con la realizzazione di strutture ricettive e di accoglimento per il flusso turistico. (SeborgaPress)
Il programma del candidato sindaco Clarlo Biancheri della lista NUOVA SEBORGA, prevede la riesamina del piano regolatore per la rivalutazione delle zone agricole e la creazione di una serie di opere pubbliche: la creazione di parcheggi alternativi, la trasformazione della piazza principale di Seborga in zona pedonale, la realizzazione di un collegamento stradale diretto con Sanremo tramite il Passo del bandito. Sono previsti anche interventi di sostegno a favore dell’economia locale con la realizzazione di strutture ricettive e di accoglimento per il flusso turistico. (SeborgaPress)
03 maggio 2006
Seborga alla TV belga
Una nostra lettrice dal Belgio ci ha scritto segnalandoci che lo scorso Aprile il canale televisivo commerciale fiammingo VTM ha mandato in onda un breve servizio televisivo sul Principato di Seborga. Il video e` andato in onda nel corso del programma domenicale ROBLAND ed e` possibile visionarlo visitando il sito web: www.robland.tv/video.php?page=1&vid=210
Un grazie a Jurgen. (SeborgaPress)
12 aprile 2006
Corsi di Musica da Camera
Dal 16 al 19 luglio Corsi Internazionali di Musica da Camera:
Il corso e` aperto a tutti gli strumentisti diplomandi e diplomati di ogni nazionalita` e senza limiti di eta`. Per maggiori informazioni visitate il sito: www.orchestraprincipatodiseborga.com oppure scrivete a: vitalianogallo@virgilio.it oppure telefonate al: 0033 0184 575007
08 aprile 2006
Concorso Poesia Dialettale
Dolceacqua: concorso di poesia dialettale dedicata alla figura di Giannino Orengo.
L’assessorato al Turismo e Cultura del Comune di Dolceacqua ha deciso di indire un premio letterario a ricordo dello scrittore Giannino Orengo il quale si è sempre battuto con successo di recuperare, mantenere e valorizzare attraverso l’uso del dialetto antiche tradizioni e le antiche culture della Liguria Intemelia. Parliamo del Premio Letterario di Poesia Dialettale “Giannino Orengo”.
L’assessorato al Turismo e Cultura del Comune di Dolceacqua ha deciso di indire un premio letterario a ricordo dello scrittore Giannino Orengo il quale si è sempre battuto con successo di recuperare, mantenere e valorizzare attraverso l’uso del dialetto antiche tradizioni e le antiche culture della Liguria Intemelia. Parliamo del Premio Letterario di Poesia Dialettale “Giannino Orengo”.
Giannino Orengo nacque a Pigna, nell’alta val Nervia, nel 1952, e lí trascorse i suoi primi 34 anni prima di sposarsi e decidere di andare abitare a Dolceacqua. Coltivò molteplici interessi che ne hanno segnato le sue molteplici attività; la cultura del suo paese natale, della vallata e dell’intero ponente ligure, il teatro, la poesia, la musica, la toponomastica, associati ad un forte senso civile, dominato da un innato senso dell’onestà e della giustizia.
Ha lasciato al teatro dialettale importanti commedie brillanti che egli stesso ha recitato con gli amici della Filodrammatica San Michele di Pigna, dando con loro vita al Festival della Poesia e della Commedia Intemelia, importante evento culturale che si svolge annualmente a Pigna e che coinvolge tutte le culture intemelie, da Santo Stefano al Mare alla Turbie e relativi entroterra, interessando ben quattro paesi diversi: Italia, Francia e principati di Monaco e di Seborga.
Potranno partecipare autori italiani e stranieri con una sola opera inedita, di un massimo di 36 versi. Il bando del concorso può essere richiesto all’Ufficio dell’Assessorato al Turismo telefonando allo 0184 206899, email proloco.dolceacqua@libero.it.
Le buste dovranno essere inviate presso l’assessorato al Turismo del Comune di Dolceacqua in via Doria 10 entro e non oltre il 30 giugno 2006 (farà fede il timbro postale). E’ prevista una sola categoria principale che vedrà premiati i primi 3 classificati e, poi, 4 sottocategorie per le quali sono previsti premi solamente per il 1° classificato.
Categoria Principale: Poesia dialettale ligure e monegasca. Categorie Secondarie: Poesia in dialetto di Dolceacqua; Poesia in dialetto di Pigna; Poesia in dialetto monegasco; Poesia dialettale da autori delle scuole elementari e medie.
(Fonte: Alpazur)
(Fonte: Alpazur)
06 aprile 2006
Giorgio I: "Non lascio il Principato fino a quando gli abitanti non voteranno il mio successore"
"Resto ancora per qualche mese, fino a quando non nomineranno un nuovo principe". Questo e` quanto ha dichiarato S.A.S. Principe Giorgio I che, in occasione della Giornata della Solidarieta` Senza Confini, ha praticamente annunciato il rinvio del Suo ritiro a vita privata di qualche mese, ma allo stesso tempo ha rassicurato i suoi sudditi che e` ancora Principe a tutti gli effetti. Ed ha aggiunto: "Sono stanco, e non vedo l'ora di mettermi a riposo. Ma non lascio il Principato fino a quando gli abitanti non voteranno il mio successore".
"Il nostro unico principe e` Giorgio I, che ha fatto tanto per noi e per la Protezione Civile" - dichiara l'assessore Flavio Gorni. Opinione condivisa da tutti a Seborga. Intanto, in Piazza San Martino, dopo aver ricevuto dall'Unicef la nomina di Messaggero di Pace nel Mondo, S.A.S. Principe Giorgio I non risparmia parole di fuoco nei confronti di Kathrin Hohenstaufen, sedicente principessa che - dal mese scorso - e` entrata improvvisamente in scena proclamandosi "erede" del Principato di Seborga e che in un primo tempo era stata invitata alla manifestazione di domenica ma poi "dimenticata" dagli organizzatori dell'evento. "Non e` una principessa. E` tutta una montatura" ha tuonato S.A.S. il Principe.
(SeborgaPress)
"Il nostro unico principe e` Giorgio I, che ha fatto tanto per noi e per la Protezione Civile" - dichiara l'assessore Flavio Gorni. Opinione condivisa da tutti a Seborga. Intanto, in Piazza San Martino, dopo aver ricevuto dall'Unicef la nomina di Messaggero di Pace nel Mondo, S.A.S. Principe Giorgio I non risparmia parole di fuoco nei confronti di Kathrin Hohenstaufen, sedicente principessa che - dal mese scorso - e` entrata improvvisamente in scena proclamandosi "erede" del Principato di Seborga e che in un primo tempo era stata invitata alla manifestazione di domenica ma poi "dimenticata" dagli organizzatori dell'evento. "Non e` una principessa. E` tutta una montatura" ha tuonato S.A.S. il Principe.
Celebrata con Successo la Giornata della Solidarieta` Senza Confini
Seborga ha celebrato domenica scorsa, 2 aprile, la giornata della “Solidarietà` Senza Confini”, organizzata dall’Unicef e dall’Associazione “Seborga nel Mondo – I Care ONLUS”.
Percorrendo i vicoli dell’antico borgo, era possibile soffermarsi a guardare foto, leggere commenti, gustare prodotti tipici locali e anche contribuire personalmente e in modo tangibile alle varie iniziative promosse dalle organizzazioni promotrici dell’evento. Una Seborga addobbata a festa e all’insegna della solidarietà` e della fratellanza.
“Aiutateci ad aiutare” e` l’appello che la Dott.ssa Tirari Colomba (nella foto a sinistra), presidente dell’Unicef per la Regione Liguria, ha voluto lanciare come sfida al folto pubblico convenuto alla manifestazione e ai numerosi ospiti.
Presenti alla manifestazione erano tra gli altri, il sindaco di Seborga Franco Fogliarini, i sindaci di Camporosso, Ospedaletti, Vallebona e Soldano, Sergio Romagnoli, Gran Priore d’Italia dell’ordine dei Cavalieri di Malta, Pepi Morgia, il presidente Rt Gaetano Scullino, Giovanni Bertaina, della Gran Loggia d’Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori e altre numerose autorità`, compreso il cantante della band Elio e le storie tese, impegnato in campo sociale e che ha promesso di organizzare, nei prossimi mesi, un concerto di beneficenza.
Durante la cerimonia di consegna dei riconoscimenti di “Messaggeri della Pace nel Mondo” per conto dell'UNICEF, il vice presidente della Protezione Civile Nazionale, Dott. Franco Stazi, e` intervenuto annunciando l'intenzione di affiancare personalmente le future missioni umanitarie promosse dall'Associazione “Seborga nel Mondo”.
L'impegno della stessa associazione nei confronti del paese Moldavo, si ripeterà anche nel 2006 approfondendo gli interventi in un progetto, denominato “Cuore Moldavo”, di ampio respiro e volto a creare le condizioni necessarie per un autosviluppo organizzato delle zone contadine della regione di Cimislia.
Toccante e` stato l’intervento del Console dell'Ambasciata Moldava a Roma, Nicolae Nuca, che – a nome di tutto il popolo moldavo - ha espresso profondo riconoscimento e apprezzamento a tutti i cittadini di Seborga e in particolare all’Associazione Seborga nel Mondo per la missione umanitaria dell’anno scorso e per i progetti futuri.
Particolarmente importante e di alto contenuto simbolico e` stata la consegna, da parte del presidente dell’Unicef della Liguria, delle nomine a conferimento di “Messaggeri di Pace nel Mondo”: primo fra tutti a S.A.S. Principe Giorgio I, presente per la prima volta in forma ufficiale dopo il suo annunciato ritiro del gennaio scorso. E` stata una presenza molto attesa e importante per i Seborghini, preoccupati in questi ultimi mesi sul futuro della reggenza del piccolo principato. E come sempre, il Principe non ha deluso le aspettative dei suoi sudditi, rassicurandoli che lui e` ancora Principe a tutti gli effetti.
Con il Principe sono stati premiati anche i volontari della Protezione Civile di Seborga e Vallebona; l’assessore alla Protezione Civile per la Comunita` Montana Intemelia, Flavio Gorni; il Vice Questore Riccardo Cargnelli; l’orchestra da Camera Principato di Seborga, diretta dal maestro Vitaliano Gallo (per le attività musicali e culturali svolte in tutto il mondo in favore dei diritti umani) e la società` di basket Rari Nantes Bordighera. Il presidente della RANABO, Sergio Balocco, ha ritirato l'onorificenza ringraziando l'Unicef che premiando la società bordigotta ha voluto segnalare il progetto sportivo che l'Associazione svolge presso le Scuole della Zona Intemelia, coinvolgento 800 allievi delle scuole elementari.
Alla fine della cerimonia, è stato fornito un banchetto con assaggi di prodotti tipici della terra moldava. Nel pomeriggio, la manifestazione si è conclusa con balli tipici moldavi unici per la loro esecuzione ed eseguiti in costumi tradizionali.
Percorrendo i vicoli dell’antico borgo, era possibile soffermarsi a guardare foto, leggere commenti, gustare prodotti tipici locali e anche contribuire personalmente e in modo tangibile alle varie iniziative promosse dalle organizzazioni promotrici dell’evento. Una Seborga addobbata a festa e all’insegna della solidarietà` e della fratellanza.
“Aiutateci ad aiutare” e` l’appello che la Dott.ssa Tirari Colomba (nella foto a sinistra), presidente dell’Unicef per la Regione Liguria, ha voluto lanciare come sfida al folto pubblico convenuto alla manifestazione e ai numerosi ospiti.
Presenti alla manifestazione erano tra gli altri, il sindaco di Seborga Franco Fogliarini, i sindaci di Camporosso, Ospedaletti, Vallebona e Soldano, Sergio Romagnoli, Gran Priore d’Italia dell’ordine dei Cavalieri di Malta, Pepi Morgia, il presidente Rt Gaetano Scullino, Giovanni Bertaina, della Gran Loggia d’Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori e altre numerose autorità`, compreso il cantante della band Elio e le storie tese, impegnato in campo sociale e che ha promesso di organizzare, nei prossimi mesi, un concerto di beneficenza.
Durante la cerimonia di consegna dei riconoscimenti di “Messaggeri della Pace nel Mondo” per conto dell'UNICEF, il vice presidente della Protezione Civile Nazionale, Dott. Franco Stazi, e` intervenuto annunciando l'intenzione di affiancare personalmente le future missioni umanitarie promosse dall'Associazione “Seborga nel Mondo”.
L'impegno della stessa associazione nei confronti del paese Moldavo, si ripeterà anche nel 2006 approfondendo gli interventi in un progetto, denominato “Cuore Moldavo”, di ampio respiro e volto a creare le condizioni necessarie per un autosviluppo organizzato delle zone contadine della regione di Cimislia.
Toccante e` stato l’intervento del Console dell'Ambasciata Moldava a Roma, Nicolae Nuca, che – a nome di tutto il popolo moldavo - ha espresso profondo riconoscimento e apprezzamento a tutti i cittadini di Seborga e in particolare all’Associazione Seborga nel Mondo per la missione umanitaria dell’anno scorso e per i progetti futuri.
Particolarmente importante e di alto contenuto simbolico e` stata la consegna, da parte del presidente dell’Unicef della Liguria, delle nomine a conferimento di “Messaggeri di Pace nel Mondo”: primo fra tutti a S.A.S. Principe Giorgio I, presente per la prima volta in forma ufficiale dopo il suo annunciato ritiro del gennaio scorso. E` stata una presenza molto attesa e importante per i Seborghini, preoccupati in questi ultimi mesi sul futuro della reggenza del piccolo principato. E come sempre, il Principe non ha deluso le aspettative dei suoi sudditi, rassicurandoli che lui e` ancora Principe a tutti gli effetti.
Con il Principe sono stati premiati anche i volontari della Protezione Civile di Seborga e Vallebona; l’assessore alla Protezione Civile per la Comunita` Montana Intemelia, Flavio Gorni; il Vice Questore Riccardo Cargnelli; l’orchestra da Camera Principato di Seborga, diretta dal maestro Vitaliano Gallo (per le attività musicali e culturali svolte in tutto il mondo in favore dei diritti umani) e la società` di basket Rari Nantes Bordighera. Il presidente della RANABO, Sergio Balocco, ha ritirato l'onorificenza ringraziando l'Unicef che premiando la società bordigotta ha voluto segnalare il progetto sportivo che l'Associazione svolge presso le Scuole della Zona Intemelia, coinvolgento 800 allievi delle scuole elementari.
Alla fine della cerimonia, è stato fornito un banchetto con assaggi di prodotti tipici della terra moldava. Nel pomeriggio, la manifestazione si è conclusa con balli tipici moldavi unici per la loro esecuzione ed eseguiti in costumi tradizionali.
(SeborgaPress)
05 aprile 2006
Annuncio:
L'Orchestra da Camera Principato di Seborga
invita tutti
Venerdì 7 Aprile 2006
alle ore 15:00
presso il
Salone dei Concerti di Villa Hambury
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Ventimiglia IM
per celebrare insieme
con divertimenti musicali
WA Mozart nel 250° della nascita
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Orchestra da Camera Principato di Seborga
www.orchestraprincipatodiseborga.com
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Una Donazione con il Cuore
Nella prossima dichiarazione dei redditi puoi destinare il 5 per mille a
SEBORGA NEL MONDO – I CARE ONLUS
La legge finanziaria (Legge 23 dicembre 2005 n. 266, articolo 1, comma 337) ha previsto per l’anno 2006, a titolo sperimentale, la destinazione in base alla scelta del contribuente di una quota pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche a finalità di sostegno del volontariato.
La scelta del contribuente: cosa fare per destinare la quota. Il contribuente può destinare la quota del 5 per mille della sua imposta sul reddito delle persone fisiche, relativa al periodo di imposta 2005, apponendo la firma in uno dei quattro appositi riquadri che figurano sui modelli di dichiarazione (CUD 2006; 730/1- bis redditi 2005; UNICO persone fisiche 2006).
È consentita una sola scelta di destinazione.
Per quanto riguarda i soggetti di cui alle lettere a), b) e c) della legge 23 dicembre 2005 n. 266, articolo 1, comma 337, oltre alla firma, il contribuente può altresì indicare il codice fiscale dello specifico soggetto cui intende destinare direttamente la quota del 5 per mille, traendo il codice fiscale stesso dagli elenchi pubblicati.
La scelta di destinazione del 5 per mille e quella dell’8 per mille di cui alla legge n. 222 del 1985 non sono in alcun modo alternative fra loro.
Per destinare il cinque per mille del proprio reddito a Seborga nel Mondo – i care Onlus basta apporre nel riquadro “A” il seguente codice fiscale:
90068410084
Ecco come compilare il modulo:
Le somme ricevute attraverso il cinque per mille verranno destinate ai progetti che via via verranno elaborati e che avranno come unico obiettivo i cittadini moldavi in Italia o in Moldova. Puoi seguire lo sviluppo dei progetti attraverso le nostre pagine web all'indirizzo http://www.seborganelmondo.org/ o scrivendo via mail a info@seborganelmondo.org o via posta a:
Associazione Seborga nel mondo – i care ONLUS Via della Zecca nr.218012 Seborga (IM)
CHI SIAMO:
Seborga nel Mondo... insieme alle organizzazioni di Protezione Civile, alle organizzazioni di cooperazione internazionale si pone i seguenti obiettivi:
- realizzare e sostenere progetti a favore dei bambini dei paesi in via di sviluppo volti a garantire il soddisfacimento dei bisogni essenziali, quali il cibo, l’acqua, l’ igiene, attraverso le adozioni di progetti.
- realizzare e sostenere progetti d’alfabetizzazione, di sviluppo pedagogico e di auto coscienza in materia di diritti umani.
- promuovere corsi di nozioni sanitarie, puericultura, recupero psicosociale, igiene e veterinaria. - messa a disposizione delle persone in situazione di bisogno di volontari dell’associazione, di aiuti economici e tecnologici.
- realizzare microprogetti nel campo sanitario, specie preventivo e riabilitativo.
- partecipare ad interventi di emergenza e di soccorso della popolazione colpita da calamità naturali e simili.
- sensibilizzazione attraverso incontri, conferenze, mostre, pubblicazioni.
- garantire e fornire servizi di tipo psicologico e psicoterapico, pedagogico e medico sia di tipo didattico, professionale, divulgativo, assistenziale.
01 aprile 2006
GIORNATA DELLA SOLIDARIETA` SENZA CONFINI, DOMENICA 2 APRILE
Questa domenica, 2 Aprile a Seborga si celebra la Giornata della Solidarieta` Senza Confini.
Ecco il programma della giornata: 09:00 - 19:00 itinerario fotografico per le vie del paese sulla storia dell’Unicef. Proiezione filmato sulla Missione Moldova 2005. Banchetti espositivi tipici moldavi Piazza S.Martino. Ore 11:00 Santa messa.
Ore 11:30 conferimento nomine Messaggeri di Pace nel Mondo per l’Unicef a S.A.S. il Principe Giorgio I, alla Protezione Civile Seborga-Vallebona, al Vice Questore della Polizia di Stato Riccardo Cargnelli, all’Orchestra da Camera Principato di Seborga. Per l'occasione l'orchestra eseguira` brani classici. Brani Gruppo Corale Bambini dell’UNICEF. Ore 13:00 Pranzo. Ore 15:00 19:00 Intrattenimento con balli tipici moldavi.
Alla manifestazione saranno presenti numerose autorità locali e nazionali: Giancarlo Cassini – Assessore Regionale alla protezione Civile; Dr. Franco Stazi - responsabile nazionale dei volontari al Dipartimento Nazionale di Protezionale Civile; Sergio Romagnoli – Gran Priore d’Italia dell’ordine dei Cavalieri di Malta; Vice Questore Dr. Riccardo Cargnelli; Pepi Morgia - Direttore artistico. Sindaci di Camporosso, Vallebona, Soldano, Seborga, Ospedaletti. Presidente R.T. – Gaetano Scullino; Ambasciatore della Repubblica di Moldova in Italia; Elio e le Storie Tese; Presidente Regionale e Provinciale Unicef.
29 marzo 2006
Annuncio:
COMMANDERIE DE TOULON / CARQUEIRANNE
« Les Chevaliers de Saint Jean n° 102 »
Commandeur de Juridiction – le RF Patrick LEPAGE - OTJ
« Les Chevaliers de Saint Jean n° 102 »
Commandeur de Juridiction – le RF Patrick LEPAGE - OTJ
Très chers Confrères et Consœurs Templiers de Jérusalem,
Chapitre de la Commanderie de Toulon / Carqueiranne – Les Chevaliers de Saint Jean – 52 Avenue du Coteau Fleuri
Ordre du jour du Samedi 15 Avril 2006
1. A 15h00 : Ouverture rituelle du chapitre par le TNC Yves TERRIER.
2. Réception des dignitaires de l’Ordre.
3. Lecture d’un placet de notre SC Cath AUR « La Géométrie Sacrée ».
4. Lecture d’un Placet par la SC Brig-Fra VERL « Marie, Patronne des Templiers ».
5. Questions diverses.
6. Fermeture des Travaux.
7. Agapes (20 euros), à 12 H 00, au restaurant « La Coquette » à Toulon, Saint Jean du Var www.lacoquette.com .dont plan ci-joint.
Merci de prévenir Yves TERRIER au : 06 14 20 38 20 pour le nombre de repas à réserver.
Tenue de ville, capes, chlamydes, ceinturons, gants blancs, décorations et croix d’ordre sont de rigueur.
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