25 novembre 2011

In ricordo di Giorgio I° Principe di Seborga


E’ strano trovarsi a parlare di S.A.S. Giorgio I° due anni dopo la Sua scomparsa ricoprendo, per volontà del Popolo, quello che fu il Suo posto per lunghissimi anni.

Ed il pensiero è uno solo: posso io, accompagnato da pochi altri eletti anch’essi dal Popolo, continuare nel cammino percorso da questo Grande Uomo, seborghino vero ed autentico? 

Posso in qualche modo percorrere quella strada dove Lui ed i Seborghini hanno camminato a lungo? 


Sono pronto a portare avanti quel che Lui, purtroppo, non è riuscito a completare, ma e soprattutto, posso io osare di essere voluto bene così come i Suoi Seborghini hanno voluto a Lui?

Sono queste le domande che molto spesso mi pongo ed alle quali riesco a dare una sola risposta: cercherò di mettercela tutta, con l’amore, la buona fede ma e soprattutto con la volontà di provarci.

In questo anno e mezzo in cui i Cittadini del Principato di Seborga mi hanno eletto Principe ho cercato di impegnarmi, anche con le difficoltà che alcuni hanno anteposto alla loro mania di protagonismo, al mio modesto fare.

In molti mi hanno ostacolato, ma io, facendomi forte degli insegnamenti del Principe Giorgio, ho cercato di reagire e di andare avanti su quella stessa strada.

Certo – con molta umiltà lo ammetto - non pensavo che essere Principe di un Principato come il nostro, sarebbe stato così difficile soprattutto perché ancora non conosco fino in fondo la sua storia, le sue tradizioni, i suoi costumi, ma comunque posso solo ripetere: ci sto provando con tutta la mia forza d’animo e sono sicuro che, con l’aiuto dei Concittadini del Principato ci riuscirò.

A Voi, in questa triste ricorrenza, rivolgo la mia preghiera: aiutatemi e non siate pronti a giudicarmi ma soprattutto lavorate insieme a me e certamente riusciremo a far sopravvivere il pensiero del nostro comune e compianto Principe, i Suoi progetti e le Sue aspirazioni.

Non posso, anche se lo desidero dal più profondo del mio cuore, né voglio sostituirmi a Lui ma tentare di seguire il Suo esempio che mi viene trasmesso da chi ha avuto la fortuna di conoscerLo e di amarLo prima di me.

Il nostro Principato è una realtà palpitante e concreta ed io, insieme a tutti Voi, cercherò di farla toccare con mano agli increduli, a coloro che osteggiano ogni mia decisione e questo lo farò nel tentativo di onorare la memoria del mio Illustre e Compianto Predecessore, nella consapevolezza che Egli non è morto e che nella pienezza della Luce Eterna, ci aiuterà a continuare e ad andare avanti.

Qualcuno mi ha riferito che poco prima del Suo passaggio terreno, Egli amava ripetere : “vedrete cosa succederà alla mia morte”. 

Bene! Io mi auguro solo che il Popolo Seborghino si unisca con le Preghiere al sottoscritto ed al Governo nel non dimenticare mai quel Grande Uomo che è stato  ed è per tutti noi: Giorgio I° di Seborga.

Viva Giorgio, Viva il Principato di Seborga, Viva il Popolo Sovrano!

            Il Principe e i Ministri del Governo del Principato

24 novembre 2011

IN RICORDO DI GIORGIO… DUE ANNI DOPO


Spesso si sente dire in paese: Giorgio è morto! Ma io mi ribello e ricordo a me stesso quel che scrisse un grande Poeta: “sol chi non lascia eredità d’affetti… muore” ed io mi permetto di aggiungere: “solo chi non ha detto o non ha fatto niente nella vita terrena, può essere dimenticato” e Giorgio di affetti ne ha lasciati tanti ed ha detto e fatto altrettanto, quindi non si può cancellare così il ricordo di un grande uomo che nel percorso terreno ha amato, ha dato, ha detto ed ha fatto tanto per gli abitanti del “SUO” Principato, sicuramente il primo, tra pochissimi, che Lo hanno veramente e sinceramente creduto e seguito in questa idea.
Si è vero, il corpo di Giorgio è morto, la Sua fisicità non ha resistito e ad un certo punto l’ha abbandonato, ma sicuramente Egli non ha abbandonato chi gli ha voluto ed ancor di più Gli vuole bene adesso.Giorgio era ed è amato per il Suo essere eccentrico, per il Suo modo di porgersi, per il Suo sapere essere “burbero” – per usare un aggettivo riduttivo – e nello stesso tempo per il Suo stendere le mani ad abbracciare colui che un attimo prima si era preso la reprimenda.
Tutti ricordano l’amabilità con la quale Giorgio sapeva porgerSi agli altri e nello stesso tempo il Suo imporsi con umiltà  nella consapevolezza che chi Gli stava accanto era un proprio fratello.Già, il concetto di fratellanza, da tanti equivocato, ma che, per Lui, era un riconoscimento in Cristo.
Ha fatto baldoria con i Suoi Fratelli Seborghini, ma li ha sicuramente amati fino al punto di giustificare, negli ultimi anni della propria vita, l’abbandono del quale ha sofferto.Giorgio è un grande e ripeteva spesso “I Seborghini non mi hanno capito…..ma verrà un giorno in cui mi capiranno e si sveglieranno….”
Quasi a voler dare una motivazione giustificatrice del Suo operato silente e lasciare una speranza che “i Suoi Seborghini reagiranno”.Ecco perché Giorgio non è morto, ma continuerà a vivere nel ricordo perenne di tutti, con tutti i Suoi pregi ed i Suoi difetti.
E l’autore di queste righe, tra gli altri, ringrazia il Buon Dio e la Santa Vergine Maria, della quale Giorgio era devotissimo, per avergli dato la fortuna di conoscerlo, di rispettarlo e di amarlo, prima, ora e per sempre.Ed è in forza di questi sentimenti, profondi e veri, che a distanza di due anni dalla Sua scomparsa intendo perseguire e portare a conclusione quei progetti e quelle aspirazioni con Lui stesso studiate ed iniziate, affiancando e seguendo il suo successore S.A.S. Marcello I.
                                                                                                                Alberto Romano

22 novembre 2011

RAGAZZI E TERZA ETA`: UN PROGETTO PORTATO IN EUROPA


Ragazzi e Terza età: un progetto della piccola Comunità di Seborga, portato in Europa.
Ragazzi e anziani insieme a Seborga, ogni sabato pomeriggio, per organizzare attività, unirsi ai giochi di società ma soprattutto per stare insieme nel locale della piazza principale del paese.
Dal mese di novembre sono iniziati gli incontri periodici, voluti dal Comune e dal consiglio comunale dei ragazzi di Seborga. Durante gli incontri, ogni bambino ha raccontato qualcosa di sé, e così pure gli anziani. 
La merenda si è trasformata in una vera festa, con canti, poesie, racconti di storie. In preparazione della festa di Natale, bambini e “nonni” si organizzano per  la lettura di poesie seborghine, canti natalizi e un meraviglioso Presepe Vivente con tanto di asinello e caprette, rappresentato dai bambini del paese la vigilia di Natale nella piazza di San Martino alle ore 23:00.   
Inoltre, anziani e ragazzi si scambieranno la setessa sera dei doni Natalizi. Grazie a questi piccoli grandi progetti, il Consiglio Comunale dei Ragazzi, è stato invitato al Parlamento Europeo di Strasburgo nei primi mesi del 2012.

11 novembre 2011

SERVIZIO VIDEO SULLE ATTIVITA` DI BENEFICENZA DI SEBORGA NEL MONDO E ECO CREW


L'organizzazione Eco Crew sta raccogliendo articoli e prodotti di consumo in eccedenza da superyacht per opere di beneficenza. Gestito da Sheila e David Goddard di Environmental Yacht Services, Eco Crew ha in programma la raccolta di indumenti, lenzuola, biancheria e cibi conservati in eccedenza o non più necessari. Le organizzazioni caritatevoli coinvolte in questa iniziativa hanno garantito che gli articoli raccolti con etichetta “yacht” non saranno distribuiti in loco ma in zone lontane. Una delle associazioni di beneficenza, sostenitrici dell’iniziativa di Eco Crew, è Seborga nel Mondo, un ente di beneficenza con sede nell’antico Principato di Seborga. Ogni anno, in più occasioni, l’associazione raccoglie e distribuisce prodotti essenziali alla Moldavia, il paese più povero d'Europa. Eco Crew opera anche il collaborazione con la Croce Rossa e “Ristoranti de Couer”. Nel reportage video, prodotto da RivieraLife.tv,  si parla del Principato di Seborga e della collaborazione esistente tra Eco Crew e Seborga nel Mondo.

The Eco Crew organisation is collecting surplus supplies from superyachts for charities. Operated by Sheila and David Goddard of Environmental Yacht Services, Eco Crew will come to your yacht to pick up surplus or no longer required clothing, bedding, linen and dry foods. The charities they work with guarantee that any materials with yacht names on will not be distributed in the region, but far away. One of the charities that Eco Crew support is Seborga nel Mondo (Seborga in the World), a charity based in the Ancient Principality of Seborga that is surrounded by Italy and overlooks the French Riviera and Monaco. Several times a year they take vital supplies to Moldova, the poorest country in Europe. Eco Crew also work with the Red Cross and Restaurants de Couer. In this video report from RivieraLife.tv we visit Seborga and hear about Eco Crew activity and its work with Seborga nel Mondo.

02 novembre 2011

HORTI FAIR DI AMSTERDAM: MEDAGLIA D’ORO ALL’AGROFLOR DI SEBORGA


Medaglia d’oro all’Agroflor di Seborga. Successo al concorso produttori internazionale di “Interpolis House of Quality” per i prodotti del Distretto Agricolo Florovivaistico, premiati con una medaglia d’oro e una di bronzo rispettivamente per il “pittosporum tenuifolium SilVer Queen” della Cooperativa Agroflor di Seborga e l’”asparagus miryocladus” dell’Azienda Agricola Lentisco di Arma di Taggia. 
Il concorso, che si svolge nella prestigiosa cornice di HortiFair ad Amsterdam, è un’importantissimo agone che ha visto in concorso produttori non solo europei, ma anche asiatici, africani e americani. Grazie al grande lavoro svolto dal CSF e al coinvolgimento attivo di Anga Imperia, Agroflor Seborga e Floras Albenga, per il terzo anno un’ampia rappresentanza dei prodotti del Distretto ha partecipato al Concorso Qualità di Hortifair. 
Anche solo la partecipazione al concorso, di anno in anno crescente, avrebbe potuto essere un risultato di cui essere soddisfatti, ma per fortuna, e per il terzo anno di fila, la House of Quality di Hortifair ha certificato la qualità delle produzioni ponentine.