Pubblichiamo qui di seguito un Decreto emesso il 4 luglio scorso e relativo alle revoche della Cittadinanza Seborghina e conseguente perdita dei diritti civili per alcuni cittadini del Principato di Seborga.
Nella nota di Palazzo, che accompagna questo Decreto firmato da S.A.S. Marcello I, leggiamo tra l'altro che questi cittadini sono "da sempre ostili a S.A.S. Marcello I, la maggior parte dei quali appartenenti ad un V.E.O.S.P.S.S. che nulla ha a che vedere con il Principato di Seborga e con i Seborghini" .
Nella nota di Palazzo, che accompagna questo Decreto firmato da S.A.S. Marcello I, leggiamo tra l'altro che questi cittadini sono "da sempre ostili a S.A.S. Marcello I, la maggior parte dei quali appartenenti ad un V.E.O.S.P.S.S. che nulla ha a che vedere con il Principato di Seborga e con i Seborghini" .
La revoca della Cittadinanza Seborghina (intesa come cittadinanza del Principato di Seborga) interessa undici cittadini: Beltrutti Diego, Ferretti Myriam, Cao Antonino, Cao Marylin, Cao Crhystelle, Di Bisceglie Francesco, Barbero Walter, Bonsi Riccardo, Vinciguerra Sandro, Marchetti Giuliano e Peli Leonardo.
Si puo` quindi dedurre da questa decisione che si tratta di una operazione "disciplinare" che sottolinea quanto profonda sia la spaccatura e la gravita` del problema che si e` creato fra le Autorita` Seborghine in carica e il V.E.O.S.P.S.S. Un problema che si sta trascinando ormai da tempo e che offusca il vivere presente e il futuro del Principato.
Si puo` quindi dedurre da questa decisione che si tratta di una operazione "disciplinare" che sottolinea quanto profonda sia la spaccatura e la gravita` del problema che si e` creato fra le Autorita` Seborghine in carica e il V.E.O.S.P.S.S. Un problema che si sta trascinando ormai da tempo e che offusca il vivere presente e il futuro del Principato.
